Il Comune ha aderito a “Bioline BIOmercatale online. Il biologico in rete”, un Progetto integrato di filiera per lanciare una nuova rete di operatori biologici toscani.
VOLTERRA (Pi) – Il biologico va in rete, superando il tradizionale concetto di mercati come luoghi unicamente fisici, piazze o spacci condivisi dove ogni azienda vende direttamente il proprio prodotto, e raggiungendo uno spazio anche virtuale di vendita e di relazione tramite l’e-commerce. E’ questo l’obiettivo di “Bioline BIOmercatale online. Il biologico in rete”, approvato e finanziato all’interno del Progetto Integrato di Filiera 2017 “Organica Toscana”, una rete di agricolture biologiche, etiche e sociali.
Partner del progetto “Bioline” è il anche Comune di Volterra, che, oltre a favorire la partecipazione del proprio territorio, sarà impegnato nelle attività del progetto sull’agricoltura sociale e nell’inserimento dei prodotti biologici nelle proprie mense scolastiche.
Il PIF, con i suoi 21 beneficiari diretti e 33 indiretti, intende costruire una nuova rete di operatori biologici che, nei prossimi 5 anni, attraverso appositi investimenti in tecnologia e infrastrutture e con l’adozione di innovativi accordi produttivo/commerciali, garantirà crescita e sviluppo ai mercati biologici toscani delle principali produzioni agricole: cereali, legumi, ortaggi e frutta. Il territorio di riferimento del PIF abbraccia le province di Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto e Firenze.
Fonte: Comune di Volterra
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