Un’opportunità per vivere la montagna da una prospettiva nuova affiancando il pastore nelle sue mansioni quotidiane. E magari farne una scelta di vita.
di Iacopo Ricci
20 marzo 2025
AREZZO – Vivere la splendida natura e i pascoli del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi non come semplici visitatori ma da pastori. È l’opportunità offerta dal Progetto Pasturs: almeno due settimane come volontario in un’azienda agricola nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, svolgendo molte delle mansioni quotidiane insieme al pastore.
Uno degli obiettivi di Pasturs è facilitare la convivenza tra i pastori e i grandi predatori come il lupo. In Toscana dal 2021 il Parco delle Foreste Casentinesi, insieme all’associazione DifesAttiva, seleziona volontari e li affianca ad alcune aziende agricole che operano nel Parco. Opportunamente istruiti, i giovani forniscono un aiuto ai pastori e alle loro famiglie per almeno un paio di settimane. In particolare li aiutano a mettere in atto le misure di prevenzione per proteggere il bestiame dai lupi. I pastori possono contare sulla collaborazione e sulla compagnia dei volontari mentre questi ultimi vivono la montagna da una prospettiva completamente nuova.
I volontari possono arrivare da ogni parte d’Italia e non è necessario aver già lavorato nel campo: spesso anzi sono ragazzi di città. Quello che conta è la volontà di collaborare e una disponibilità ad adattarsi, che può voler dire la rinuncia ad alcuni dei comfort che diamo per scontati. Un’esperienza come questa può aprire la mente verso altre prospettive, e infatti nelle edizioni precedenti alcuni volontari hanno capito che la vita pastorale era proprio quella che faceva per loro.
“Nei quattro anni passati alcuni dei volontari hanno cambiato lavoro e intrapreso questa attività – racconta Claudia Mazzoli, presidente del Parco nazionale – Sono opportunità che nascono dalla voglia di condividere, di emozionarsi e imparare a interpretare la natura costruendo un proprio progetto di vita in sintonia con i valori e le finalità ambientali dell’area protetta“.
Come partecipare
Le iscrizioni a Pasturs Parco Nazionale Foreste Casentinesi 2025 sono aperte dal 17 marzo al 10 maggio. Per partecipare è necessario essere maggiorenni e compilare il modulo di adesione. Dopo l’esame delle candidature gli aspiranti pastori saranno contattati per un colloquio preliminare. A conclusione dei colloqui sarà comunicato ai candidati se si è stati selezionati e l’azienda agricola a loro assegnata.
Al volontario viene richiesto anche di compilare un diario in cui raccontare o disegnare le giornate trascorse in azienda. I racconti dei volontari sono raccolti nel “Diario del Buon Pastore”, un libro per ognuno dei 4 anni di progetto. Pecore, capre e cani da protezione sono tra i protagonisti dei diari, ma anche i pastori e le famiglie che li hanno accolti. Memorie ricche di emozioni e sensazioni, ma anche divertenti aneddoti che raccontano la vita pastorale nel Parco.
Il progetto si svolgerà in una delle aziende situate nell’area protetta dal 14 giugno al 7 settembre 2025.
Tutte le informazioni, i moduli da compilare e i diari si possono scaricare a questo link.

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