Domenica 19 agosto il noto esperto di ecologia e ambiente affronterà il tema della fragilità dell’ecosistema marino. Sullo stesso tema anche una collettiva d’arte contemporanea.
PIETRASANTA (Lu) – Domenica 19 agosto alle 21;30, presso il Centro culturale “Luigi Russo”, Salone dell’Annunziata, ci sarà l’incontro “Fragile mare, un mare di plastica” con l’esperto di ecologia Max Strata.
E sempre a proposito di rifiuti plastici in mare, ASART Artisti Scultori Associati ha organizzato, in collaborazione con il Comune di Pietrasanta, “Fragile mare, il mondo ormai è di plastica ma migliorarlo si può”, una collettiva d’arte contemporanea in corso presso la sala delle Grasce in via Sant’Agostino fino 26 agosto. Opere di artisti selezionati per sensibilizzare sul problema cittadini e politici.
Max Strata si occupa di ecologia applicata e di temi ambientali dal 1989. Ha svolto in Italia e all’estero l’attività di coordinatore di campi studio per associazioni internazionali di protezione ambientale. Ha lavorato per il WWF, enti pubblici, parchi nazionali e regionali. Esperto di normativa ambientale, ha collaborato con l’autorità giudiziaria in materia di reati ambientali. È docente di programmi educativi e si occupa di progettazione, formazione, controllo e applicazioni operative in materia di ecologia e sostenibilità locale. Collabora con il Consiglio Nazionale delle Ricerche, con il Centro Ricerche Rifiuti Zero e con la Scuola Agraria del Parco di Monza. Nel maggio 2015, per Dissensi Edizioni, è stato pubblicato il suo saggio Oltre il limite: noi e la crisi ecologica.
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