I controlli eseguiti lo scorso anno hanno portato a 353 mila euro di sanzioni e 19 comunicazioni di reato. Attenzione alta degli ecologisti sulla Montagnola senese.
Redazione
27 novembre 2023
SIENA – Oltre 500 verifiche, 319 sanzioni amministrative per un totale di 353 mila euro, situazioni irregolari in almeno il 63% dei casi. È una situazione di diffusa irregolarità quella che emerge dai controlli sui tagli boschivi nel senese svolti dai Carabinieri Forestali di Siena nel periodo gennaio-ottobre 2022. Un’attività capillare che ha portato anche a 19 comunicazioni di reato all’autorità giudiziaria relative a 25 soggetti.
Nel periodo gennaio – ottobre 2023 invece le verifiche sono state oltre 1.300, con l’elevazione di ben 231 sanzioni amministrative per quasi 103 mila euro e 12 comunicazioni di reato relative a 10 soggetti all’autorità giudiziaria competente: quasi il 18% dei controlli effettuati ha evidenziato situazioni irregolari.
A rendere noti questi dati è il Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), l’associazione ecologista che sta conducendo da tempo una forte campagna per la salvaguardia dei boschi dai tagli abusivi.
Ogni anno con l’arrivo dell’autunno i tagli boschivi tornano alla ribalta delle cronache e una delle ultime azioni legali dell’associazione riguarda la Montagnola Senese, area di pregio paesaggistico nel Comune di Monteriggioni. Su segnalazioni di alcuni escursionisti il Gruppo d’Intervento Giuridico ha inoltrato il 27 ottobre una nuova istanza di accesso civico, informazioni ambientali e adozione degli opportuni provvedimenti per verificare la legittimità o meno dei cantieri di taglio boschivo in corso presso Casa Giubileo e presso il Borro (Fosso) del Castagneto. Coinvolti i ministeri della Transizione Ecologica e della Cultura, la Regione Toscana, il Comune di Monteriggioni, l’Unione dei Comuni della Val di Merse, i Carabinieri Forestale, la Soprintendenza per Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Siena, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena.
L’area è tutelata con vincolo paesaggistico e rientra nel Sito di importanza comunitaria “Montagnola Senese” dove sussiste il divieto di taglio boschivo nella fascia di 10 metri dalle sponde dei corsi d’acqua.
L’istanza è in attesa di risposta. Intanto il GrIG fa sapere che “Dalle precedenti azioni legali ecologiste è comunque emersa una situazione piuttosto opaca nell’ambito dei tagli boschivi sulla Montagnola Senese”.
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