Si tratta della prima segnalazione nel Tirreno centrale per questa specie originaria della Thailandia, A febbraio tre esemplari catturati nel canale di Sicilia.
ISOLA DI PIANOSA (Li) – Il bioblitz a caccia di specie aliene che si è svolto il 16 marzo all’isola di Pianosa ha già dato risultati importanti. Durante i sopralluoghi condotti dagli esperti di Life ASAP diversi esemplari di pesce rinoceronte (Sigus aprilis) sono stati avvistati nella zona di Cala Giovanna.
Dopo varie segnalazioni e la cattura di 3 esemplari adulti nel Canale di Sicilia nel febbraio scorso, si tratta della prima segnalazione nel Tirreno centrale per questa specie aliena, originaria della Thailandia, introdotta e commercializzata in Italia come specie ittica ornamentale.
Questo pesce infatti è particolarmente apprezzato dagli acquariofili perché durante il periodo riproduttivo (ad aprile appunto, da cui il nome scientifico della specie) i maschi assumono una brillante livrea color rosso rubino e le femmine verde sgargiante, con riflessi rossi nella parte ventrale.
Trattandosi di una specie aliena individuata solo di recente nel Tirreno ancora non si conosce l’ecologia del pesce rinoceronte nei nostri mari. Sugli esemplari pescati nel canale di Sicilia sono in corso analisi morfologiche e genetiche nei laboratori ISPRA di Palermo.
Non è ancora ben chiaro nemmeno come questa specie aliena sia arrivata dal sud-est asiatico fino ai nostri mari. L’ipotesi più probabile è che i pesci siano fuggiti da un impianto di stoccaggio di specie ittiche ornamentali in gabbie galleggianti nelle acque di Pachino (Siracusa), che sono state divelte da una forte mareggiata a fine gennaio, con la conseguenza che tutti gli esemplari in esse contenuti sono scappati.
Sono state già allertate le associazioni di pescatori professionali e amatoriali della Toscana per attivare rapidamente interventi di rimozione di questa specie aliena nei nostri mari.
Il progetto europeo Life ASAP (Alien Species Awareness Program, www.lifeasap.eu) ha tra i suoi scopi quello di attirare l’attenzione sulla minaccia delle specie aliene invasive e favorire una migliore prevenzione e una più efficace gestione del problema. ASAP è cofinanziato dalla Commissione Europea ed è coordinato da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
Fonte: Life ASAP
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