Ecosistema

Si è costituita la prima squadra di “freshwater watchers” di San Casciano

volontari ambientali San Casciano
Volontari all’opera per la tutela dell’ecosistema della Pesa. Coordinati da un comitato scientifico, controlleranno periodicamente lo stato di salute del fiume.

 

SAN CASCIANO VAL DI PESA (Fi) – Per il momento sono una quindicina i sancascianesi che hanno risposto al richiamo della Pesa. Si è costituita ufficialmente oggi la prima squadra di cittadini scienziati che, da volontari, hanno deciso di mettersi al servizio dell’ambiente per monitorare lo stato di salute delle acque della Pesa. E’ stato un incontro operativo quello che si è tenuto nell’area naturalistica del Parco della Botte dove ha preso avvio concreto il progetto Fresh Water Watch, un programma a livello mondiale per lo studio, la gestione e la tutela degli ecosistemi d’acqua dolce.

I cittadini che si sono presentati hanno avuto l’opportunità di sperimentare direttamente sul campo, tra le acque della Pesa, nell’area del Parco della Botte, l’attività di monitoraggio che poi periodicamente, secondo un programma di siti e date concordati, andranno a svolgere sotto il coordinamento del comitato scientifico.

Il loro compito è quello di misurare le acque – spiega l’assessore all’Ambiente Consuelo Cavalliniverificare e controllare la qualità del fiume, individuare e segnalare situazioni di degrado e proporre eventuali misure di salvaguardia e risanamento”.

Al primo gruppo di volontari, che si è costituito durante l’incontro, sono state mostrate le modalità di campionamento. I freshwater watchers di San Casciano sono stati dotati anche del kit necessario a effettuare i campionamenti.
Il progetto è promosso dal Comune di San Casciano e vede coinvolto un consistente numero di partner tra cui le Università di Firenze e Siena, Publiacqua, Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, IstalNuova, Ph-TUV e Iridra Srl.