Questo pomeriggio la fauna selvatica recuperata dal CRAS “Semia” di Montespertoli verrà liberata grazie alla collaborazione con Carabinieri e Usl Toscana Centro.
REGGELLO (Fi) – La collaborazione tra associazioni di volontariato, istituzioni e Forze dell’ordine può essere molto virtuosa nel recupero di animali feriti o in difficoltà. Lo testimonia l’appuntamento che oggi pomeriggio, nella Riserva Naturale Statale Biogenetica di Vallombrosa, vedrà liberati alcuni esemplari di fauna selvatica recuperati dal CRAS “Semia” di Montespertoli, nell’ambito del protocollo di intesa tra il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità – Reparto Biodiversità di Vallombrosa e l’Azienda Usl Toscana Centro.
Si tratta di due esemplari di tasso (Meles meles) e di volpe (Vulpes vulpes), reduci da incidenti o comunque recuperati. Dopo le cure ricevute saranno restituiti al loro ambiente naturale di provenienza. Questo evento non è il primo del genere, già nel 2019 sono stati “riportati a casa” cuccioli di tassi e volpi.
Lo scopo principale di questo appuntamento vuole essere quello di sensibilizzare tutti i cittadini verso la fauna selvatica. “Non sempre i cuccioli di animali che si incontrano nei boschi hanno bisogno dell’intervento umano – spiegano i Carabinieri del raggruppamento Biodiversità – che anzi spesso risulta deleterio poiché, una volta entrati in contatto con l’uomo, i piccoli vengono disconosciuti dalle madri e abbandonati.
Per informazioni: Raggruppamento Carabinieri Biodiversità – Reparto Biodiversità di Vallombrosa – 055 862020 – E-mail 043606.001@carabinieri.it(Fi)
Aggiungi un commento