Basta inquadrare il cartello con il codice per avere accesso alla pagina Web specifica di ogni centralina. Dati in tempo reale, ma anche quelli degli ultimi 30 giorni.
Chiunque si trovi a passare davanti a una delle 27 centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria sparse sul territorio toscano da ora in poi può conoscere i dati sull’inquinamento della sua zona in tempo reale. Basta inquadrare con la fotocamera dello smartphone il cartello con il codice QR per accedere immediatamente alla pagina Web specifica di ogni centralina, dove si possono consultare non solo i dati degli inquinanti gassosi in tempo reale su base oraria, ma anche quelli degli ultimi 30 giorni, validati da un operatore.
I cartelli, spiega ARPAT – che tra i suoi compiti istituzionali ha appunto anche il controllo della qualità dell’aria – sono stati posizionati ad altezza d’uomo in modo da rendere agevole la lettura agli interessati che vi passano davanti.
Il QR code (abbreviazione di Quick Response code – codice di risposta rapida) è un sistema che facilita la consultazione di pagine Web semplicemente inquadrando il codice con la fotocamera. Per poterlo utilizzare è necessario disporre di un dispositivo mobile (telefono cellulare, personal digital assistant, smartphone) dotato di fotocamera, di un software gratuito per la lettura del codice e una connessione Internet.
Per sapere quali sono tutti gli strumenti che ARPAT mette a disposizione di chi voglia conoscere lo stato della qualità dell’aria in Toscana è stato realizzato un breve video che illustra le varie risorse informative, dalle pagine del sito Web, ai flussi RSS, alla App, ai canali social.
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