Nella classifica di “Italia oggi” la città scivola dal 37° al 54° posto. Il sindaco: “Dati elaborati in modo superficiale e sciatto”. E non esclude di adire le vie legali.
FIRENZE – Ci sarebbero errori madornali nell’annuale classifica sulla qualità della vita nelle Province italiane pubblicata dal quotidiano Italia Oggi con l’Università La Sapienza di Roma. Con i dati elaborati in maniera sciatta e superficiale. Il sindaco di Firenze Dario Nardella non ha digerito affatto il vistoso declassamento della Città Metropolitana di Firenze, scesa dal 37° esimo al 54° posto. E ha deciso di dare battaglia.
Per cominciare, ha fatto verificare all’Ufficio Statistica del Comune e della Metrocittà di Firenze i dati riportati e sono emersi – ha spiegato il sindaco stamani nel Consiglio metropolitano – “errori madornali”, per esempio in ordine alla disoccupazione (in particolare quella giovanile) mentre i dati Istat direbbero tutt’altro.
Nardella ha parlato con l’editore del quotidiano e ha chiesto una pronta correzione dei dati, anche perché, si legge in una nota del Comune, “la classifica pubblicata si è prestata immediatamente a strumentalizzazioni”. Il sindaco chiamerà anche il rettore dell’Università La Sapienza, all’origine della ricerca e della classifica e non esclude di adire a vie legali per tutelare l’immagine del Comune e della Città Metropolitana. “Sono costernato – ha detto in Consiglio – per il modo superficiale e sciatto con cui sono stati elaborati dati che anche un allievo al primo anno di Statistica sarebbe in grado di interpretare correttamente”.
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