Urbanistica

Prato, nell’ex lanificio al via i lavori per il Mercato metropolitano a km 0

Sopralluogo sul cantiere (foto Regione Toscana)
Sopralluogo sul cantiere (foto Regione Toscana)
Il progetto fa parte del piano di riqualificazione urbana del Macrolotto Zero, già cuore produttivo della città a due passi dal centro e oggi area degradata.

 

PRATO – Nei 900 mq dell’ex lanificio Forti, nascosto in un dedalo di capannoni produttivi e in stato di abbandono da anni, nascerà un mercato coperto dedicato ai prodotti a km zero e alle eccellenze del territorio, aperto dalla mattina a tarda sera non solo per fare la spesa, ma anche per degustazioni ed eventi.

E’ il Mercato metropolitano del Macrolotto Zero, il primo cantiere in Toscana a partire tra i progetti del Piano di Innovazione Urbana varato dalla Regione Toscana.  I lavori sono già stati avviati dalla ditta appaltarice, la Laudante Costruzioni di Perugia.

Con quattro grandi aperture, il mercato  si affaccerà su via Giordano e sarà collegato con un percorso ciclopedonale sia al centro città, distante pochi minuti, sia agli altri due tasselli pratesi del Piano di Innovazione Urbana, la Medialibrary di via Filzi, i cui lavori partiranno la prossima settimana, e l’area playground di via Colombo, alla vigilia della gara d’appalto.

Molto ampio l’interesse suscitato dall’opera: alla procedura di assegnazione bandita dal Comune hanno partecipato oltre 260 imprese provenienti da tutta Italia. « E’ uno dei grandi interventi che cambierà il volto della città rendendola più bella, moderna ed europea – afferma il sindaco Matteo Biffoni – L’obiettivo è riqualificare il Macrolotto 0, un’area interamente privata a ridosso del centro storico, dandogli nuove funzioni pubbliche che miglioreranno la vivibilità. Non è secondario poi il recupero di ex edifici produttivi dismessi che si trasformeranno in luoghi pubblici di incontro e svago».

«Questo progetto rappresenta un modello di rigenerazione attraverso finanziamenti pubblici di un quartiere che prima era uno dei motori produttivi della città e oggi presenta molti edifici in stato di degrado – aggiunge l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli – Al posto di capannoni industriali abbandonati sorgeranno spazi pubblici con valenza culturale, ricreativa e commerciale. Questo aumenterà anche la percezione di sicurezza, che non dipende solo da quanti poliziotti ci sono in zona, ma anche dalla socialità e dalle attività che vi si svolgono».
I lavori per il Mercato metropolitano termineranno tra agosto e settembre 2019: prima della fine delle opere il Comune pubblicherà un bando per l’assegnazione degli spazi.

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