Rifiuti e riciclo

Pontassieve aderisce alla strategia “Rifiuti Zero”, approvata la delibera

Pontassieve Rifiuti Zero
La proposta è venuta dal movimento Valdisieve in Transizione. I promotori: “Anche questa battaglia è stata vinta. Adesso ognuno deve fare la sua parte”.

 

di Gabriella Congedo

PONTASSIEVE (Fi) – È stato un bel regalo di Natale per chi ci si è impegnato per anni. Da ieri, giovedì 19 dicembre, con l‘approvazione della delibera “Rifiuti Zero” il Comune di Pontassieve è entrato ufficialmente a far parte di quella grande famiglia che conta più di 300 Comuni italiani, per un un totale di quasi 7 milioni di cittadini.

“È l’atto finale di un percorso partito anni fa – si apprende da una nota del movimento Valdisieve in Transizione che ha proposto la delibera – quando la Rete Valdisieve/Verso Rifiuti Zero contribuì a fermare la costruzione di un grande inceneritore che avrebbe portato danni alla salute, all’ambiente e all’economia delle famiglie e avrebbe ostacolato per anni lo sviluppo di pratiche virtuose nella gestione dei rifiuti”.

E adesso, dopo un lavoro lungo e capillare sul territorio, anche questa battaglia è stata vinta. La delibera appena approvata, prosegue la nota, “contiene obiettivi avanzati e ambiziosi che porteranno vantaggi importanti. La Strategia Rifiuti Zero, infatti, se ben praticata, oltre a rendere più efficiente e meno dispendiosa la gestione dei rifiuti, stimola lo sviluppo dell’economia circolare e di nuove opportunità economiche, rende più consapevole l’approccio ai consumi e induce aggiornamenti alle normative”.

Perché il meccanismo funzioni bisogna che ognuno faccia la sua parte: “la cittadinanza consolidando le corrette modalità di conferimento dei rifiuti e vigilando che queste siano osservate; le associazioni del territorio usando comportamenti virtuosi nelle loro iniziative; i commercianti e gli imprenditori assumendo le scelte di riduzione, riuso e riciclo; gli amministratori predisponendo la migliore organizzazione possibile e adeguando le tariffe secondo il principio: “Chi più inquina più paga”.

Il primo passaggio fondamentale per sviluppare gli obiettivi della delibera sarà l’istituzione dell’Osservatorio Rifiuti Zero, del quale faranno parte rappresentanti dell’amministrazione comunale, delle associazioni e dei cittadini.

La Strategia Rifiuti Zero, ideata da Paul Connett e portata avanti in Italia da Rossano Ercolini e dal Centro di Ricerca Rifiuti Zero di Capannori, si basa su dieci passi: separazione alla fonte, raccolta porta a porta, compostaggio, riciclaggio, riduzione dei i rifiuti, riuso e riparazione, tariffazione puntuale, recupero dei rifiuti, centro di ricerca e riprogettazione, azzeramento dei rifiuti.

“Ringraziamo tutte le persone che hanno fatto parte fino ad ora di questo percorso – conclude Valdisieve in Transizione – i comitati, i gruppi di cittadini che si sono battuti contro la costruzione dell’inceneritore, chi ha sviluppato la filosofia Rifiuti Zero e si impegna da molti anni per portarla in tutto il mondo e tutti coloro che ci stanno dando una mano in questo percorso di Valdisieve in Transizione”.

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