La cocciniglia da anni sta facendo strage nei boschi toscani. La Regione coprirà il 100% delle spese sostenute dai proprietari. La domanda entro il 31 gennaio 2018.
Finanziamenti per il ripristino delle pinete che hanno subito danni a causa del matsococcus feytaudi (Ducasse), chiamato anche cocciniglia corticicola, grazie al Programma di sviluppo regionale (PSR) 2014-2020 della Regione Toscana. Entro il 31 gennaio 2018 possono presentare domanda di contributo enti pubblici o soggetti privati proprietari di superfici coperte da foreste aggredite dal temibile parassita che, da anni, miete vittime nei boschi toscani. Così come indicato nel bando della sottomisura 8.4 “Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici”.
La Regione, tramite i fondi messi a disposizione dal Programma di sviluppo rurale, consente la copertura del 100% dei costi sostenuti dai proprietari per il ripristino delle pinete o dei boschi con pini marittimi danneggiati.
I fondi consentiranno, quindi, di ripristinare e ricostituire le piante permettendo ai boschi di tornare a svolgere i compiti cui sono destinati (protezione del suolo dall’erosione, protezione della qualità delle risorse idriche, ecc.), ma soprattutto garantiranno l’incolumità dei cittadini.
Le domande di aiuto devono essere presentate esclusivamente mediante procedura informatizzata, usando la modulistica messa a disposizione sulla piattaforma ARTEA: www.artea.toscana.it.
Fonte: Regione Toscana
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