Partono dal 6 aprile le visite guidate all'isola carcere di Gorgona

Sono organizzate dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Allo sbarco bisognerà consegnare cellulari e macchine fotografiche.

GORGONA (Li) – Partono dal 6 aprile le visite organizzate dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano sull’Isola di Gorgona.
Grande scoglio lussureggiante di macchia mediterranea e di pini marittimi, Gorgona è la più piccola fra le isole dell’Arcipelago ed è l’unica isola – penitenziario rimasta in Italia (il suo status di colonia penale agricola risale al 1869).

Selvaggia e impervia ma ricca di biodiversità e di testimonianze storiche – la Torre Vecchia, pisana, la Torre Nuova, medicea, la chiesa di San Gorgonio, fortificata – ha pochissimi residenti ufficiali e un solo abitante effettivo, oltre alla presenza dei detenuti e del personale dell’amministrazione penitenziaria.

“Al momento dello sbarco – spiega una nota del Parco – è necessario consegnare alle guardie carcerarie i cellulari e le macchine fotografiche e già questo dà il senso di una visita in un luogo speciale, ospiti di una realtà carceraria accogliente e dovutamente restrittiva, che negli anni, tra molte difficoltà, si è impegnata con buoni frutti in un progetto di avanguardia per il recupero di detenuti attraverso il lavoro nelle produzioni agricole e negli allevamenti”.

A fasi alterne l’isola è rimasta chiusa alle visite, talvolta per difficoltà nei collegamenti marittimi, talvolta per esigenze organizzative della Casa di reclusione. Dopo la recente riattivazione del collegamento marittimo tra Livorno e Gorgona da parte della società Toremar il Parco ha potuto programmare e organizzare visite guidate con partenza da Livorno.

Come prenotare – Oggi le visite sono dunque possibili, seppure contingentate, in accordo con l’amministrazione penitenziaria. Le prenotazioni si fanno presso l’ufficio Info Park chiamando lo 0565 908231. Ulteriori info sul sito del Parco www.islepark.it