Servirà ad allineare gli strumenti urbanistici di tutte le amministrazioni coinvolte. Ceccarelli: “E adesso anche gli altri Comuni portino a termine l’iter che porterà alla nascita di questo grande polmone verde”.
FIRENZE – Un nuovo passo avanti verso la nascita di quello che sarà il più grande parco agricolo della Toscana: il Parco della Piana, una grande area multifunzionale di 7.000 ettari a nord-ovest di Firenze.
Regione Toscana e Comune di Campi Bisenzio hanno firmato ieri mattina (lunedì) un Accordo di pianificazione per la “Variante per l’integrazione al Piano Strutturale di Campi Bisenzio per l’ambito di territorio interessato dal Parco agricolo della Piana”.
Campi è il primo Comune della Piana ad aver fatto propria la variante al PIT (il Piano Paesaggistico regionale) che prevede la creazione del Parco agricolo, adottando i progetti che riguardano il ‘sistema agro-ambientale’ e la ‘rete di mobilità dolce e la valorizzazione del patrimonio storico’.
L’atto firmato dall’assessore regionale all’Urbanistica Vincenzo Ceccarelli e dal sindaco di Campi Emiliano Fossi è un passo obbligato per allineare gli strumenti urbanistici di tutte le amministrazioni coinvolte e, di fatto, dà mandato ai tecnici dei Comuni di procedere alle modifiche necessarie affinché il Piano strutturale di Campi Bisenzio preveda a tutti gli effetti il Parco della Piana.
“Il Parco della Piana non è solo un progetto o un sogno – ha detto Ceccarelli – ma si va concretizzando, attraverso l’integrazione tra gli strumenti urbanistici dei Comuni e il Pit-Piano Paesaggistico, che ha previsto nella Piana fiorentina il più grande Parco agricolo della Toscana. La Regione sta facendo la sua parte, i nostri tecnici sono al lavoro, pianteremo migliaia di alberi in tutta l’area e abbiamo destinato 7 milioni al potenziamento delle piste ciclabili. Attendiamo adesso che, dopo Campi Bisenzio, anche gli altri Comuni portino a termine l’iter che permetterà la nascita di questo importante polmone verde”.
Fonte: Regione Toscana
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