Il primo habitat creato dietro il Municipio. E da settembre arriva l’esenzione Imu per chi realizza oasi simili sui propri terreni agricoli.
di Iacopo Ricci
29 giugno 2023
CAPANNORI (Lu) – Oasi in città per salvare api e farfalle. A Capannori è iniziato dall’area verde dietro il Municipio il progetto “LapeMaia”: qui state create delle fasce verdi dove stanno crescendo spontaneamente erbe e fiori che daranno nutrimento agli impollinatori; alcuni cartelli informativi hanno un QR code che permette di conoscere l’andamento del progetto, le specie vegetali e gli insetti presenti, in particolare le farfalle.
Negli ultimi 30 anni, come è noto, si è perso circa il 70 per cento di api, bombi, farfalle e altri insetti impollinatori. Un declino drammatico che si può contrastare anche creando habitat adeguati e corridoi ecologici negli spazi urbani. È quanto ha deciso di fare il Comune di Capannori attraverso il progetto “LapeMaia”. Con l’aiuto della biologa Arianna Chines, esperta di biodiversità e di reti ecologiche internazionali, sono stati individuati degli spazi sul territorio dove creare habitat favorevoli all’impollinazione in modo che api e altri insetti impollinatori possano continuare a svolgere la loro importante attività per l’ecosistema. Nel suo lavoro la biologa si avvarrà di professionisti nei diversi settori con il supporto dell’Università.
La prima oasi, dunque, è stata realizzata dietro il Municipio, poi si proseguirà con altre. E a partire da settembre arriverà l’esenzione Imu per i privati che replicheranno il progetto destinando una parte dei propri terreni agricoli a oasi per gli impollinatori.
La necessità di creare habitat adatti all’impollinazione è confermata anche dagli indirizzi dell’Unione Europea in materia. “Questo progetto, all’avanguardia sul territorio nazionale, è in linea con il New Deal presentato dalla Commissione europea nel gennaio 2023 per la salvaguardia di api e insetti impollinatori, in modo da invertirne l’allarmante declino entro la fine del decennio – spiega la biologa Arianna Chines – Abbiamo bisogno di azioni immediate e mirate per salvare gli impollinatori, perché hanno un valore inestimabile per i nostri ecosistemi, le nostre società e le nostre economie. Il Comune di Capannori ha risposto immediatamente all’appello dell’UE con questo importante progetto in cui saranno coinvolti attivamente anche i cittadini”.
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