Rifiuti e riciclo

Nuovo passo verso l’economia circolare: firmato il decreto End of Waste per la carta

Impianto-riciclo-carta
In un settore dove l’Italia è leader nel mondo il nuovo regolamento stabilisce quando e come carta e cartone cessano di essere rifiuti e possono essere riutilizzati.

 

Redazione

Un nuovo passo importante è stato compiuto verso l’economia circolare, in un settore dove l’Italia è leader nel mondo: il riciclo di carta e cartone. Il ministro per l’Ambiente Sergio Costa ha firmato il regolamento sull’End of Waste di carta e cartone, dove sono fissate le modalità e i criteri in base ai quali questi materiali cessano di essere rifiuti e sono utilizzabili per altri scopi.
Si tratta di un passaggio importante sotto il profilo dell’uniformità e l’adeguamento alla UNI EN 643, ossia la norma europea che definisce le qualità di carta e cartone da utilizzare come materia prima nei settori industriali e produttivi. Per la filiera cartaria è un atto fondamentale, perché da tempo si attendevano i criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto.

Quando un rifiuto smette di essere rifiuto

Il Regolamento attua il decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152, che stabilisce che un rifiuto non può più essere considerato tale quando viene sottoposto a un’operazione di recupero, incluso il riciclaggio e la preparazione per il riutilizzo. Deve però soddisfare alcuni requisiti:

  1. la sostanza o l’oggetto deve essere comunemente utilizzato per scopi specifici;
  2. deve esserci un mercato o una domanda;
  3. la sostanza o l’oggetto deve soddisfare i requisiti tecnici e rispettare la normativa e gli standard esistenti;
  4. l’impiego della sostanza o dell’oggetto non deve avere impatti negativi sull’ambiente o sulla salute.

Come si articola il regolamento End of Waste

Il regolamento End of waste di carta e cartone è stato messo a punto dopo incontri tecnici e consultazioni con ISPRA, gli operatori del settore e l’Istituto Superiore Sanità (ISS) per la valutazione degli impatti sull’ambiente e la salute e ha ottenuto il via libera dell’UE.
Si suddivide in 7 articoli (che definiscono gli ambiti di applicazione, i criteri ai fini della cessazione della qualifica di rifiuto, gli scopi specifici di utilizzabilità) e 3 allegati:
– l’allegato 1 contiene i criteri generali ai fini della cessazione della qualifica di rifiuto. Il recupero dovrà attenersi alle disposizioni contenute nella norma UNI EN 643.
-l’allegato 2 individua gli scopi specifici per cui sono utilizzabili la carta e cartone recuperati.
-l’allegato 3 riporta il modello della dichiarazione di conformità (DDC) con i dati del produttore e le sue dichiarazioni sulle caratteristiche della carta e cartone recuperati.

I numeri da record del riciclo di carta e cartone in Italia

La carta raccolta in Italia nel 2018 ha raggiunto i 5,3 milioni di tonnellate, che diventano 6,65 milioni di tonnellate con l’aggiunta di quella proveniente da rese e altre attività industriali.
Secondo i dati Comieco, il consorzio nazionale che recupera e ricicla gli imballaggi a base di cellulosa, il settore raggiunge il 60% di circolarità. Questo vuol dire che il 60% della produzione cartaria nazionale avviene a partire da fibre di riciclo mentre, nel comparto dell’imballaggio, il tasso di circolarità ha raggiunto l’80%.

Ulteriori passi in avanti sono stati fatti nel 2019 rispetto al 2018:
1- La raccolta differenziata di carta e cartone viene fatta meglio; la qualità all’origine è essenziale per assicurare il riciclo efficiente di carta e cartone.
2- La raccolta di carta e cartone viene fatta di più e cresce, in particolare nel Sud Italia, che supera le 873 mila tonnellate mettendo a segno un +8,5%, che porta a 41,8 kg la raccolta pro-capite, superando le regioni dell’Italia Centrale.
Nel Centro Italia a guidare gli incrementi è la Toscana che mette a segno un +4,4%.

L’elenco dei regolamenti End of Waste in fase di lavorazione è ancora piuttosto lungo ma l’economia circolare dovrà essere al centro della rivoluzione verde, tra i volani di ripresa del post Covid.
Qui il testo del Regolamento end of waste carta e cartone