Mobilità

Mobilità a Firenze, la pagella di Legambiente: ancora poche ciclabili e troppo inquinamento

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Foto Comune di Firenze

Dati confortanti arrivano invece dalla rete di strade a “30 all’ora”, l’offerta di mezzi pubblici e il tasso di motorizzazione.

 

Redazione

Partecipanti al Trofeo Tartaruga (foto Legambienter)
Partecipanti al Trofeo Tartaruga (foto Legambiente)

FIRENZE – Dopo il Premio Tartaruga, una particolare gara tra 6 diversi mezzi di trasporto dedicata al tema della mobilità urbana, Legambiente ha dato i voti alla mobilità nel capoluogo toscano in occasione della due giorni di Clean Cities.
La pagella mostra una Firenze promossa alla prova sulla mobilità cittadina, ma con riserva: resta troppo alto il livello di inquinamento della città e appena sufficiente l’aumento di piste ciclabili nel 2020. Buona, invece, la rete di strade a “30 all’ora” e la limitazione della velocità sulle strade urbane, presente prevalentemente nel centro storico di Firenze. Ai dati positivi si aggiunge il recente blocco degli Euro 4 diesel e il successo delle nuove linee tramviarie.
Questi i dati più rilevanti emersi dalla “Pagella della Città” redatta da Legambiente nell’ambito della campagna Clean Cities e consegnata simbolicamente oggi al Comune di Firenze.

Gli indicatori di stato della città di Firenze rimangono critici: alti i costi sanitari e sociali legati all’inquinamento, che aggravano l’emergenza sanitaria in corso. Le centraline di Firenze hanno superato il valore limite indicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel 40% dei casi nel corso degli ultimi 5 anni, sforando il nuovo valore limite OMS per il PM10 (20 μg/mc) anche nel 2020, anno in cui gli spostamenti si sono ridotti. Il tasso di motorizzazione automobilistica cittadino, con 53 auto su 100 abitanti, è più basso rispetto alla media nazionale (oltre 65 automobili su 100 abitanti) ma ancora troppo altro rispetto alle principali città europee.

Come tasso di motorizzazione, mentre a livello nazionale siamo secondi in Europa solo al Lussemburgo, nel nostro capoluogo regionale, grazie alle politiche sulla sharing mobility e allo sdoganamento della micromobilità elettrica, siamo a 516 auto/1000 abitanti – dichiara Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana – Un dato discreto, che non ci deve però distogliere dalla necessità impellente di declinare, qui e ora, una vera e propria rivoluzione nei nostri stili di vita e nella nostra mobilità, che deve essere sempre più dolce e sostenibile”.

Dati positivi arrivano dalla rete di strade a 20 e 30 all’ora, complessivamente di 135 km, che limita la velocità delle strade urbane e del centro storico. Buona l’offerta dei mezzi pubblici, che copre il 30% della città, alta rispetto ad altre città italiane ma ancora al di sotto dell’offerta delle città europee e delle necessità di una città ad alta densità abitativa in centro. Bassa l’offerta di servizi di sharing mobility, anche se emerge una rapida crescita di e-bike, scooter elettrici ed è atteso il rilancio del car sharing per la seconda metà 2021. Critica l’estensione di piste ciclabili, solo 66,3 km nel 2019, a fronte dei 150 km previsti dagli obiettivi 2030, e appena sufficiente l’aumento dei percorsi ciclabili nel 2020 con soli 9,6 km.

Ottimo segnale, infine, il divieto di circolazione per le auto diesel Euro 4, con la prospettiva futura di una limitazione estesa a tutta l’area urbana (c.d. “Scudo Verde”) e il rafforzamento della rete tramviaria della città.

A Firenze, a fronte di alcuni dati positivi sullo sviluppo della rete tramviaria, sulla sharing mobility e la disponibilità di aree 30 Km/h si registrano ancora progressi insufficienti sulla rete per la mobilità ciclabile – aggiunge Lorenzo Cecchi, presidente di Legambiente Firenze – e valori ancora troppo alti di alcuni inquinanti (NOx, PM10) rispetto soprattutto ai limiti stabiliti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Occorre dunque ancora maggiore decisione nelle scelte verso una mobilità urbana sostenibile, considerando anche la gravità della crisi climatica”.

Fonte: Legambiente Toscana

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