Roberto De Blasi (M5S): “Primo passo per allinearsi alle grandi città europee sull’economia circolare. Questi dispositivi stanno dando risultati straordinari”.
Redazione
FIRENZE – Si sta concretizzando anche per i fiorentini la possibilità di comprare i biglietti del bus… con le bottiglie di plastica. Sollecitata da una mozione approvata in consiglio comunale, l’amministrazione di Firenze avvierà uno studio su dove e come installare, nelle zone con una maggior previsione di raccolta, i dispositivi “mangia plastica” per raccogliere bottiglie di plastica cedendo in contropartita un bonus da usare per l’acquisto di biglietti di trasporto pubblico.
“Oggi è un giorno importante per la città perché il Consiglio Comunale ha compiuto il primo passo per allinearsi alle grandi città europee in materia di difesa dell’ambiente, sostenibilità ed economia circolare” sottolinea il capogruppo pentastellato in Palazzo Vecchio Roberto De Blasi, aggiungendo che “i dispositivi idonei alla raccolta di materiale riciclabile hanno dato risultati straordinari in tutte le città dove sono stati installati”.
E in effetti diverse esperienze italiane ed europee dimostrano che tra i sistemi di raccolta e riciclo della plastica più efficaci ci sono quelli che incentivano i cittadini al riciclo del materiale plastico in cambio di un beneficio immediato. Da qui alla consapevolezza del proprio impatto sull’ambiente il passo è breve.
“In Italia è significativo il caso di Roma – prosegue De Blasi – che ha già introdotto le macchinette mangia plastica nelle stazioni Atac di Piramide (metro B), San Giovanni (C) e Cipro (A) con grande successo”.
Ecco come funziona nella Capitale: ogni 30 bottiglie di plastica riciclate si ottiene un biglietto dell’Atac, ciascun vuoto è valutato 5 centesimi che vengono versati in un borsellino virtuale che fa accumulare punti da utilizzare a partire dai 5 minuti successivi al conferimento. Sembra che l’iniziativa stia viaggiando bene: secondo i dati forniti dal Campidoglio sono state 350.000 le bottiglie raccolte e oltre 11.600 i biglietti Atac “guadagnati” in sole 6 settimane di sperimentazione.
“Adesso anche a Firenze sarà possibile – conclude il capogruppo M5S – passare dalle parole ai fatti per un futuro sostenibile dove l’economia circolare si applica anche con i piccoli grandi gesti”.
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