La vita a Firenze e in Toscana del grande giornalista in un libro con la prefazione della vedova Angela Staude. Sabato 15 febbraio alla Biblioteca San Giorgio.
12 febbraio 2025
PISTOIA – Un Tiziano Terzani inedito, non solo il grande giornalista e viaggiatore che molti conoscono ma un uomo profondamente legato alla Toscana e alla sua città, Firenze. Sabato 15 febbraio alle 17 a Pistoia presso la Biblioteca San Giorgio sarà presentato il libro “Tiziano Terzani mi disse. Nei luoghi delle radici di un esploratore inquieto” di Jacopo Storni, pubblicato dalla casa editrice Ediciclo. Insieme all’autore interverrà il giornalista Maurizio Gori.
L’appuntamento è il secondo in calendario della nuova edizione di “Leggere, raccontare, incontrarsi…”, il ciclo di incontri organizzato da Biblioteca San Giorgio e Biblioteca Forteguerriana con la finalità di promuovere la conoscenza di storie, personaggi, tradizioni e cultura pistoiese e di favorire l’incontro degli autori locali con il pubblico.
Il libro, con prefazione della vedova Angela Staude, traccia un ritratto inedito di Tiziano Terzani attraverso i luoghi delle sue radici e le voci di chi gli ha voluto bene. Sebbene la sua fama venga associata all’Oriente, ci sono angoli di Toscana che sono parte integrante dello spirito del grande giornalista e scrittore: il borgo medievale di Malmantile, dove gli avi erano tagliapietre; Monticelli, il quartiere popolare di Firenze dove è nato e cresciuto; Pisa e l’Università Normale, dove i libri l’hanno scosso, motivando il desiderio di difendere gli oppressi; Vinci, dove ha sposato Angela, faro della sua vita; Bellosguardo, la collina fiorentina degli artisti, dove tuttora si trova la sua casa; la basilica di San Miniato, dove si è recato dopo l’11 settembre; Orsigna, eterno amore, dove ha scelto di “lasciare il suo corpo”.
Un viaggio lungo le strade in cui Terzani ha cominciato a interrogarsi sul mondo, un percorso che smonta gli stereotipi dello scrittore guru e che rivela l’essenza di un uomo irrequieto ma curioso, fragile ma determinato, alla ricerca di un altrove ma orgoglioso delle proprie origini.
Jacopo Storni, giornalista fiorentino, scrive su “Corriere della sera” e “Redattore sociale”. Si occupa di tematiche sociali attraverso reportage e video-inchieste. Ha scritto quattro libri sul tema dell’immigrazione di cui l’ultimo, “Fratelli. Viaggio al termine dell’Africa” (2021), racconta della sua prigionia in Etiopia e dell’amicizia fraterna con Mohamed, suo compagno di cella somalo.
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