La vegetazione dell’area protetta rischia di soffocare sotto l’attacco del Miriofillo acquatico, nasce una task force per proteggerla. Legambiente ha “adottato” la Fossa fiorentina.
di Gabriella Congedo
MONTIGNOSO (Ms) – La biodiversità del Lago di Porta, la zona umida costiera più settentrionale della Toscana, stretta tra le Alpi Apuane e la Versilia, è sotto attacco. Responsabile è il Miriofillo acquatico, una pianta americana infestante che sta soffocando la vegetazione autoctona.
Per difendere questa magnifica area protetta dove ancora vive il Tarabuso, un airone raro in tutta Europa, si è mobilitata una task force composta dai Comuni di Montignoso e Pietrasanta, il Consorzio Bonifica Toscana Nord, il Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze e Legambiente. L’accordo prevede uno studio genetico sul canneto, la coltivazione di specie acquatiche del lago presso l’Orto botanico di Firenze per proteggerle e reintrodurle nel loro ambiente e una ricerca sul il Miriofillo acquatico. La cui proliferazione sta diventando un problema non solo qui ma in tutte le zone umide.
All’interno di questo accordo Legambiente sta portando avanti una sperimentazione per l’eradicazione manuale di questa pianta aliena presente nella Fossa Fiorentina. Questo canale è stato “adottato” da Legambiente in convenzione con il Consorzio di Bonifica Toscana Nord, che ha lanciato un progetto per la tutela e la sicurezza dei corsi d’acqua in cui sono coinvolti associazioni, scuole e migranti.
I volontari del Cigno Verde, come spiega il presidente di Legambiente Massa Montignoso Paolo Panni, si occupano della Fossa Fiorentina con un monitoraggio mensile al quale, da settembre dello scorso, si sono aggiunti gli interventi di eradicazione del Miriofillo acquatico: due quelli effettuati finora, un altro in programma per sabato 13 aprile. Il Consorzio mette a disposizione barchino, attrezzature e ritiro dei materiali.
I risultati di questo accurato lavoro di eradicazione svolto dai volontari di Legambiente sono incoraggianti e da tempo non si vedeva una così bella ripresa delle piante tipiche che venivano soffocate dal Miriofillo.
La prossima chiamata per i volontari – informa il circolo Legambiente Massa Montignoso- è per sabato 13 aprile, con ritrovo alle 9,30 presso la torre medicea in località Porta. L’ecosistema lacustre ringrazia.
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