La svolta di Viareggio: libero accesso ai cani negli uffici pubblici, in spiaggia e nei cimiteri

Lo stabilisce il nuovo regolamento comunale per la tutela degli animali. Tra le novità anche l’obbligo di dare la precedenza ai circhi senza animali.

Redazione

VIAREGGIO (Lu) – Da oggi Viareggio è una Città Pet Friendly: gli animali sono i benvenuti negli uffici pubblici e negli esercizi commerciali, sugli arenili e perfino nei cimiteri comunali. Dopo 15 anni il Consiglio comunale, con 23 voti favorevoli e un astenuto, ha dato il via libera al nuovo regolamento per la tutela animali.
Il nuovo testo è stato redatto dal Comune insieme alla neonata Consulta per la tutela degli animali, nata nel 2021 per iniziativa dell’amministrazione comunale. Si compone di 45 articoli e 3 allegati rivolti alla tutela e al benessere degli animali.

Gli animali adesso hanno libero accesso agli esercizi pubblici e commerciali, ai locali e uffici aperti al pubblico, nei cimiteri comunali e su tutti i mezzi di trasporto. Ma forse per gli amici a quattro zampe della cittadina costiera la novità più importante è rappresentata dal libero accesso in spiaggia, con l’accortezza naturalmente di provvedere ad abbeverare il cane e a garantire l’incolumità delle persone e degli altri animali presenti.

Infine il nuovo regolamento impone che in tutto il territorio del Comune venga data la precedenza all’attendamento dei circhi senza animali rispetto a quelli con animali. In pratica i circhi con animali vengono scoraggiati a venire da queste parti: basta dare un’occhiata alla lunga e dettagliata lista di prescrizioni che vanno ad aggiungersi alle normali autorizzazioni di legge.

«Un lavoro serio – commenta l’assessore Rodolfo Salemi – reso possibile dalla collaborazione nata tra realtà distinte all’interno della nuova Consulta per la tutela degli animali che ha messo allo stesso tavolo la passione dei volontari e i vari uffici tecnici. L’approvazione di questo regolamento apre una serie di iniziative che nelle prossime settimane vedrà Viareggio inaugurare le aree comunali di sgambatura appena riqualificate, sottoscrivere il rinnovo della gestione associata del canile e la pubblicazione della prima gara triennale per la sua gestione».