Grazie allo studio Rave e al progetto Interreg Enhance, l’Istituto di Management della Sant’Anna diventa uno dei punti di riferimento in Europa per il regolamento di certificazione ambientale Emas.
PISA – La Commissione Europea sceglie l’Italia e, in particolare, si affida all’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna per due progetti che dovranno individuare nuove misure per aumentare il valore aggiunto del Regolamento europeo di politica ambientale Emas (Eco-Management & Audit Scheme) rivolto alle aziende, alla pubblica amministrazione e a varie autorità. Dal 1993, questo regolamento è lo standard di riferimento per le imprese determinate a ottenere una certificazione ambientale di eccellenza e le supporta nel misurare, gestire e migliorare di continuo la performance ambientale.
Grazie allo studio Rave (Reinforcing Added Value for EMAS) e al progetto Interreg Enhance l’istituto di Management della Sant’Anna si è accreditato come uno dei punti di riferimento in Europa per il regolamento di certificazione ambientale Emas, considerato anche un importante strumento per diffondere i concetti di produzione sostenibile e di economia circolare. L’obiettivo era valutare il contributo della certificazione ambientale Emas in termini di valore aggiunto per identificare nuove misure idonee a incrementare i vantaggi per le imprese che decidono di adottare Emas.
Durante lo studio, il team della Sant’Anna ha avviato una raccolta dati che ha coinvolto oltre 700 organizzazioni registrate Emas in 12 Stati dell’Unione Europea. L’indagine ha coinvolto anche più di 200 imprese certificate Iso 14001, 70 tra verificatori ambientali ed enti di certificazione, 16 rappresentanti degli organismi competenti Emas che si relazionano con la Commissione europea su tematiche ambientali.
Il secondo progetto, Interreg Enhance, oggi a metà del percorso, vuole diffondere buone pratiche fra soggetti europei responsabili dell’adozione di “policies” per contribuire alla diffusione della certificazione ambientale Emas. Il progetto è coordinato dalla Regione Catalogna, mentre l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna rappresenta il partner scientifico di riferimento per i decisori politici.
Fonte: Scuola Superiore Sant’Anna
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