Lo organizza il CoNCA per l’Evoluzione Agricola, interventi di pescatori, medici, esperti di ambiente e di nutrizione. La parola d’ordine: tornare al cibo naturale.
di Mario Apicella, agronomo
17 ottobre 2024
“La salute nel piatto – L’importanza delle aziende agricole e dei pescatori locali per l’utilizzazione di cibo naturale” è il secondo appuntamento on line organizzato venerdì 18 ottobre dalle 16 alle 19 dal CoNCA per l’Evoluzione Agricola. Questa volta oltre che con gli agricoltori parleremo anche con pescatori, medici, esperti di ambiente e di nutrizione per far comprendere a un pubblico responsabile che non basta tracciare un modo ideale di operare dalla terra alla tavola se non si è più sicuri di cosa si acquista.
Non potendo attingere a fonti sicure di approvvigionamento non c’è ristorazione, mensa o cucina famigliare in grado di distinguere chi ha prodotto, cosa ha prodotto e come viene prodotta la pasta, i condimenti, la carne, il pesce, i formaggi e ogni ingrediente utile a mantenerci in salute, come da sempre la medicina più seria sostiene.
La globalizzazione è riuscita attraverso i trattati internazionali imposti a tutti i governanti “amici” dall’Organizzazione mondiale del commercio a servire anche nei piatti degli Italiani cibo industriale prodotto in Paesi di tutto il mondo senza nessuna regola in relazione alla genetica delle varietà coltivate, ai pesticidi utilizzati e ai loro residui troppo spesso presenti sulle nostre tavole.
La normativa italiana ed europea consente di accogliere dall’estero, per l’interesse dell’agroindustria che esporta un finto Made in Italy, carne, pesce, frumento, olii e grassi di tutti i tipi, conserve di pomodoro, frutta, ortaggi e persino castagne, mandorle, noci e nocciole che nell’immaginario collettivo sono prodotte sotto casa.
I prezzi a livello mondiale sono determinati da scommesse e commodity che senza nessuno scrupolo per la salute di chi dovrà cibarsene impongono di acquistare, a prezzi stracciati, prodotti altamente squilibrati e spesso ricchi di pesticidi vietati in UE.
Il convegno, partendo dalle considerazioni di chi vedendo ridotto al 10% il pescato italiano che arriva sulle nostre tavole può spiegarci la speculazione in atto e le soluzioni che i pescatori stanno proponendo, proseguirà con relatori di altissimo livello descritti dal programma allegato.
L’iniziativa rientra fra le attività volte a tutelare la tradizione agricola italiana con l’intento di portare la massima attenzione verso il comparto oggi fortemente attaccato e bistrattato. Un’opportunità per difendere e valorizzare il ruolo fondamentale delle imprese a conduzione familiare, un baluardo nella salvaguardia della biodiversità locale che costituisce l’eccellenza della dieta mediterranea.
Riteniamo importante rinforzare e sviluppare un nuovo sistema socio economico che, nella brevità della sua catena distributiva, riesca ad amplificare i benefici salutari, economici e nutrizionali connessi al consumo di alimenti freschi e locali.
I relatori
- Felice Antonio Monfeli, referente dell’azienda agricola Pian di Rosciano e presidente del CoNCA per l’Evoluzione Agricola per ringraziamenti e saluti.
- Angelo Natarelli, progetto Pescatori a Tavola (www.pescatoriatavola.it) spiegherà “L’importanza del pescato locale e la truffa dell’acquacoltura globale”.
- Dottoressa Barbara Braj, autrice del libro “La salute nel piatto” che ha gentilmente concesso l’omonima titolazione del convegno, laureata in Scienze naturali e in Psicologia, tratterà di “Cereali nel piatto: quali scegliere, come cucinarli al meglio, i cereali antichi”.
- Loretta Bolgan, dottoressa in Chimica e Tecnologie farmaceutiche con esperienza in ricerca e divulgazione scientifica presidente dell’associazione Bolgan Studi e Salute (www.studiesalute.org) interverrà con ”La tossicologia dei contaminanti ambientali che finiscono negli alimenti e l’esperienza virtuosa del progetto di Agroecologia di Ragusa”.
- Dottor Andrea del Buono, specialista in Medicina del Lavoro – Immuno allergologo presenterà “Ortho-Pharmacia e Salute”.
- Bonetta dell’Oglio, chef della biodiversità (www.bonettadelloglio.org), parteciperà con un intervento intitolato “Seminare buonsenso”
- Anna Toffaletti del Gruppo di Acquisto Solidale di Cerea (VR) “Il Bruscanzolo” relazionerà su” Importanza dei GAS nel processo di evoluzione sociale”.
- Dottoressa Patrizia Gentilini, oncologa ed ematologa, affronterà la relazione fra il nostro microbiota e quello dell’ambiente evidenziando la salubrità del cibo locale con l’intervento “Coltivare biodiversità per coltivare salute”.
- Dottor Eugenio Serravalle, pediatra, fondatore dell’Associazione di Studi e Informazione sulla Salute (www.assis.it) tratterà “L’importanza delle produzioni locali e gli accorgimenti utili nell’organizzazione della refezione scolastica”.
Venerdì 18 ottobre ore 16 – 19 convegno on line
“La salute nel piatto – L’importanza delle aziende agricole e dei pescatori locali per l’utilizzazione di cibo naturale”
Come accedere – L’accesso al convegno è possibile mediante piattaforma web “Zoom” con le seguenti modalità:
Fare clic sul link seguente per entrare nel webinar:
https://us06web.zoom.us/j/84682663190?pwd=DVgPrjg2mI4aijSEBy1Z4aoTEYDiAs.1
Passcode: 797550
ID webinar: 846 8266 3190
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Per l’Ufficio di Segreteria coordina gli interventi l’agronomo Mario Apicella coadiuvato da Giovanna Modenese.
Per informazioni scrivere a concaevoluzioneagricola@yahoo.com o telefonare a 338 1786591 (dott. Mario Apicella) – 347 0031672 (Giovanna Modenese)
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