Giovedì 7 luglio il nuovo film della scrittrice e regista con Noam Chomsky, Vandana Shiva, Naomi Klein, Russell Brand, Jane Goodall e Gabor Maté.
29 Giugno 2022
FIRENZE – Arriva al cinema Odeon di Firenze giovedì 7 luglio (alle ore 20), in anteprima nazionale, Localizzazione: la rivoluzione silenziosa, il nuovo film documentario diretto da Helena Norberg-Hodge, autrice del best-seller mondiale e del film L’economia della felicità, prodotto dalla sua organizzazione no-profit Local Futures.
Il film vede la partecipazione di celebri artisti e intellettuali di tutto il mondo tra cui Noam Chomsky, Vandana Shiva, Naomi Klein, Russell Brand, Jane Goodall e Gabor Maté.
La rivoluzione silenziosa è quella che, nella visione dell’autrice, sta emergendo in tutto il mondo lontano dagli schermi dei media e mette in discussione la narrativa, che ha dominato il pensiero economico per secoli, secondo cui “più grande è sempre meglio”. Mentre le persone lavorano per proteggere e ripristinare le loro economie locali, le loro comunità e il mondo naturale, vi sono innumerevoli iniziative di diversa natura che stanno mostrando un nuovo percorso per l’umanità. Un percorso che mira a localizzare piuttosto che globalizzare, che collega piuttosto che separare e mostra che gli esseri umani non devono per forza essere il problema ma possono essere la soluzione.
“Il processo di globalizzazione, con i suoi effetti disastrosi, è la conseguenza dell’uso sistematico da parte dei governi di tasse, sussidi e regolamenti per sostenere i monopoli globali a spese delle imprese e delle banche locali e regionali – dichiara Helena Norberg-Hodge – Questo processo è andato avanti in nome del sostegno alla crescita attraverso il libero scambio ma in realtà ha impoverito la maggioranza, che ha dovuto lavorare sempre più duramente solo per rimanere al suo posto”.
“Localizzare significa uscire dalle bolle altamente instabili e sfruttatrici della speculazione e del debito e tornare all’economia reale – prosegue l’autrice – I mercati locali richiedono una diversità di prodotti e quindi creano incentivi per una produzione più diversificata ed ecologica. Nel campo dell’alimentazione ciò significa una produzione più diversificata, con molti meno macchinari e prodotti chimici, più mani sulla terra e quindi più occupazione significativa. Significa ridurre drasticamente le emissioni di CO2, eliminare la necessità di imballaggi in plastica, dare più spazio alla biodiversità, aumentare la circolazione della ricchezza all’interno delle comunità locali, aumentare le conversazioni faccia a faccia tra produttori e consumatori e far fiorire le culture fondate su un’autentica interdipendenza”.
LOCALIZZAZIONE: LA RIVOLUZIONE SILENZIOSA (50′)
Versione originale (inglese) con sottotitoli in italiano
Giovedì 7 luglio, ore 20
Biglietto unico: euro 5
www.odeonfirenze.com
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