L’incontro venerdì 8 aprile al Centro civico di Stagno organizzato dalla Sinistra di Collesalvetti. Ci sarà il dottor Fabrizio Bianchi, co-autore degli studi Sentieri.
COLLESALVETTI (Li) – Il SIN di Livorno – Collesalvetti è riconosciuto dal 1998 come uno dei luoghi più contaminati d’Italia ma nonostante siano passati 24 anni le bonifiche sono ancora in alto mare.
Il V Rapporto Sentieri (2019), il programma di sorveglianza epidemiologica nei siti contaminati da bonificare (SIN) promosso dal ministero della Salute, ha fornito su questa zona dati allarmanti: un eccesso di mortalità e una maggiore incidenza di tumori oltre che di malattie respiratorie e dell’apparato digerente.
Nel 2020 la Regione Toscana (unica in Italia) ha aggiornato lo studio su tutti e quattro i SIN della Regione (oltre a Livorno – Collesalvetti ci sono Piombino, Orbetello e Massa Carrara). Quest’approfondimento ha confermato i dati preoccupanti dello studio Sentieri, con un quadro generale peggiorativo per quanto riguarda il SIN di Livorno – Collesalvetti.
Per fare il punto della situazione la Sinistra di Collesalvetti, con il patrocinio del Circolo culturale Antonio Gramsci, ha indetto un’assemblea pubblica venerdì 8 aprile alle ore 21.00 presso il Centro Civico di Stagno (via Karl Marx 25, Stagno Collesalvetti) alla quale tutti i cittadini, associazioni e istituzioni locali sono invitati a partecipare.
Scopo dell’incontro, spiegano gli organizzatori, è quello di:
– Fare un punto della situazione ambientale e sanitaria del territorio alla luce degli ultimi aggiornamenti dello Studio Sentieri di novembre 2020 (in base all’accordo fra Regione Toscana, Comuni di Massa, Carrara, Livorno, Collesalvetti, Piombino, Orbetello, Asl, Ars, Ispro, IFC-CNR Pisa, Arpat, Irpet) e creare un’occasione di confronto raccogliendo proposte per mettere in atto iniziative condivise.
– Porre le basi di una vera sostenibilità economica, ambientale e sociale muovendosi nella direzione di un basso impatto con la salvaguardia sia dei posti di lavoro che delle generazioni future.
– Sottolineare l’importante ruolo che i cittadini possono giocare con il contributo partecipativo della Regione Toscana per il piano di economia circolare e bonifiche.
“Riteniamo non sia più tempo di divisioni ne’ di strumentalizzazioni – aggiungono – ma di dare risposte serie a un problema ambientale che fino a oggi, nonostante la sua gravità, non ha trovato le giuste soluzioni”.
Interverrà a titolo individuale l’epidemiologo ambientale dottor Fabrizio Bianchi, co-autore degli Studi SENTIERI (Studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinamento, promosso e finanziato dal ministero della Salute). L’assemblea sarà moderata dal giornalista Giuseppe Mascambruno.
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