Il parco nazionale delle Foreste casentinesi ospita dal 16 al 19 maggio il XVIII Convegno nazionale. Per i ragazzi un’esperienza entusiasmante di democrazia partecipata.
PRATOVECCHIO STIA (Ar) – Un’allegra invasione di ragazzi tricolore sta per abbattersi sul Casentino dal 16 al 19 maggio. Si tratta del XVIII convegno nazionale della Rete dei minisindaci dei parchi d’Italia, che quest’anno si svolge all’interno del Parco nazionale delle foreste Casentinesi.
Gli istituti scolastici che aderiscono alla Rete di “Coloriamo il nostro futuro” (www.coloriamoilnostrofuturo.eu) o dei Minisindaci delle scuole dei Parchi nazionali d’Italia sono impegnati nell’educazione alla legalità, alla cittadinanza attiva, alla cura dell’ambiente, alla valorizzazione dei territori dei Parchi. Per dare concretezza a queste finalità ogni scuola aderente al progetto ha dato vita al suo interno a un Consiglio comunale dei ragazzi, dove gli alunni fanno esperienza di “democrazia partecipata” (gestiscono un piccolo fondo finanziario, definiscono obiettivi, deliberano in vista del bene comune, interloquiscono con gli amministratori locali).
Ogni anno si svolge un convegno nazionale, luogo di incontro e di confronto tra tutti i ragazzi della Rete. Dal 2014 tutti gli istituti comprensivi del Casentino hanno aderito al network e nel 2018 il convegno, arrivato alla XVIII edizione, si svolgerà proprio in quest’area, dal 16 al 19 maggio.
Gli iscritti al convegno sono al momento 365 tra adulti e ragazzi. Alloggeranno presso le strutture ricettive di Poppi, Bibbiena, Badia Prataglia, Chiusi della Verna e Chitignano. Alle Pro loco dei Comuni il compito di organizzare i pranzi e le cene.
In programma, accanto alle procedure per l’assegnazione delle cariche elettive, momenti conviviali, escursioni guidate nel parco nazionale delle Foreste casentinesi, visite ai musei e alle opere d’arte dei Comuni che ospitano il convegno.
“Il progetto dei minisindaci, che vede in prima linea gli istituti scolastici – commenta Luca Santini, presidente del Parco – investe sui temi fondanti della democrazia rappresentativa e articola alcuni dei valori più importanti: la ponderazione della scelta, la determinazione nel perseguimento di obiettivi e il senso di responsabilità nel realizzarli. Non vedo modo più incoraggiante per iniziare a immaginare la governance dei parchi italiani negli anni a venire“.
Fonte: Parco nazionale Foreste casentinesi, monte Falterona e Campigna
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