Ieri associazioni e volontari impegnati nella raccolta dei rifiuti a Marina di Alberese. Angelo Gentili di Legambiente: “Ci auguriamo presto una cittadella per l’innovazione in campo ambientale”.
GROSSETO – L’annuale appuntamento con la campagna nazionale “Spiagge e fondali puliti” di Legambiente, in collaborazione con il Parco regionale della Maremma, ha visto impegnati ieri a Marina di Alberese gli educatori del circolo Festambiente, i volontari e gli studenti dell’Istituto “Giordano Bruno” di Perugia. Microplastiche, mozziconi di sigarette, bottigliette, cotton fioc e oggetti metallici sono solo alcuni dei rifiuti raccolti.
“Come Legambiente non possiamo che essere vicini ai ragazzi e li ringraziamo – ha dichiarato Angelo Gentili della segreteria nazionale – in particolare per rappresentare uno stimolo a fare sempre di più e meglio. Ci auguriamo che presto la Cittadella possa diventare un luogo riconoscibile e riconosciuto per l’innovazione in campo ambientale. Esortiamo perciò le istituzioni locali ad avviare il progetto “Cittadella laboratorio della sostenibilità” per rendere questo spazio a emissioni zero attraverso illuminazioni a led, azioni per il risparmio idrico ed energetico, energie alternative, raccolta spinta dei rifiuti, prodotti a km 0 e un’area interamente plastic free per lanciare un chiaro segnale nei confronti dell’invasione della plastica”.
“Fondamentale sarebbe infine attuare una vera e propria rivoluzione – ha proseguito Gentili – per incentivare con determinazione la mobilità sostenibile attraverso un sistema capace di disincentivare l’uso dell’automobile con la predisposizione di parcheggi di scambio, previlegiando allo stesso tempo pedoni e ciclisti, in modo da trasformare radicalmente l’attuale mobilità che è pesante, caotica, inquinante e certamente poco attenta alle richieste dei giovani”.
Fonte: Legambiente Maremma
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