Il ritorno del Falco Pescatore in Toscana: il risultato di anni di lavoro

Per saperne di più sabato 26 febbraio conferenza digitale con gli esperti condotta da Giampiero Sammuri, presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.

Redazione

ISOLA DI CAPRAIA (Li) – Dopo un’assenza di 90 anni (l’ultima nidificazione documentata su queste isole risale a prima del 1930 all’isola di Montecristo) l’anno scorso è tornato a nidificare nell’Arcipelago Toscano il Falco pescatore: tre uova, che purtroppo non si sono schiuse, deposte su uno dei nidi artificiali allestiti dall’Ente Parco nella zona occidentale dell’isola di Capraia.
A fare l’eccezionale scoperta durante un sopralluogo era stato proprio il presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano Giampiero Sammuri, esperto della specie e ideatore del progetto “Falco pescatore” iniziato quando era presidente del Parco regionale della Maremma.

Un risultato frutto di anni di collaborazione, in particolare per l’allestimento dei nidi artificiali con l’aiuto dei tecnici del Parco regionale della Corsica che si sono arrampicati per costruirli e il supporto logistico dell’elicottero dei Vigili del Fuoco che ha trasportato i materiali. Questi nidi con il tempo hanno attirato una coppia che ha deciso di riprodursi.

Sabato 26 febbraio alle ore 16.00 una conferenza digitale permetterà di ripercorrere insieme agli esperti gli ultimi anni di ricerche che hanno visto la reintroduzione, in Toscana, di questo rapace e conoscere meglio questa specie rara e minacciata che, nel Mediterraneo, conta meno di un centinaio di coppie riproduttive, di cui 7 nidificanti in Italia e 6 in Toscana (oltre a quella di Capraia una al Parco della Maremma, due alla riserva regionale della Diaccia Botrona (Castiglione della Pescaia), una nell’oasi WWF di Orbetello e una in quella di Orti Bottagone (Piombino).

Il falco pescatore era estinto come nidificante in Italia dal 1969 (ultimo nido in Sardegna) e solo grazie al progetto del 2006 ideato da Sammuri, promosso dal Parco regionale della Maremma in collaborazione con il Parco regionale della Corsica, ha nuovamente iniziato a nidificare in Italia.
Per iscriversi all’evento è obbligatorio contattare Info Park, tel 0565.908231 oppure scrivere una mail a info@parcoarcipelago.info