Secondo la visione taoista è la forza invisibile che modella, nutre e anima tutti gli esseri viventi. Ed è il cuore e il nucleo del Feng Shui.
di Marta Casa
2 agosto 2023
Il Chi o Qi pronunciato come ‘chee’ – o energia della forza vitale. Anticamente nella medicina cinese chiamavano questa energia Chi o Qi. In India la stessa cosa si definisce prana, i giapponesi lo chiamano Ki e nella cultura indiana e nei suoi molteplici linguaggi si chiama nipi.
È il respiro della vita. È la forza invisibile che modella, nutre e anima tutti gli esseri viventi. Dalla vetta delle montagne alla profondità degli oceani più grandi, dal flusso dei fiumi al corso dei ruscelli, dalla linfa delle sequoie giganti fino alla sottile foglia di un piccolo mandorlo.
Tutto secondo questa visione taoista è permeato dal Qi. È la forza che porta la vita di tutti gli esseri. Come leggere il Qi nel nostro ambiente di vita e valutarne la qualità è la principale preoccupazione della pratica classica del Feng Shui.
Il Feng Shui studia il Qui e cerca di favorire il buon Sang Qi, il respiro vitale.
“Il Qi è disperso dal Vento e si raccoglie ai confini dell’Acqua”.
“L’energia del drago cavalcando il vento si disperde, quando tocca l’acqua si raccoglie”.
Libro delle Sepolture 276 – 324 d.C.
Il vento disperde, l’acqua raccoglie. Ogni essere vivente possiede una sua energia personale, la cui vibrazione entra in risonanza con l’energia universale: il Chi. Ecco come il concetto di “meridiani energetici” della medicina tradizionale cinese può in maniera semplice farci comprendere, in micro, come l’energia fluisca all’interno della nostra persona creando un tutt’uno tra corpo fisico e corpo emotivo-spirituale. Allo stesso modo nella nostra casa, in macro, le vene del Chi o “linee del Drago” percorrono la terra ed entrano in connessione con l’energia dell’universo attraverso il loro moto perpetuo.
Il Chi o Energia Vitale: la forza che, secondo la medicina tradizionale cinese, sta alla base dell’universo
Il Qi è la forza primordiale di tutta la vita, dell’universo, dell’uomo. Costituisce tutto e da esso derivano trasformazioni e movimenti.
L’energia vitale nasce nel momento esatto della nascita dell’uomo, quando egli è ancora embrione e feto (essa si forma infatti dall’incontro tra seme maschile e ovulo femminile); cresce con lui e, alla morte, si disperde nel mondo.
Il Qi è in questo senso il flusso continuo che lega i tessuti umani, gli organi, ma anche la persona all’ambiente che la circonda.
Tutto parte dall’ombelico: il bambino, ancora nella pancia della mamma, riceve proprio da lì i nutrienti e l’aria di cui ha bisogno, ed è per questo che per la medicina cinese esso è il punto di partenza dal quale si origina il flusso vitale. Questo flusso vitale, l’energia vitale o Chi, è appunto l’insieme di tutte le energie e di tutte le sostanze indispensabili all’organismo per vivere in salute.
Questa energia vitale si identifica nello Ying e Yang, energia mista calda e fredda, liquida e densa, o flusso di energia tra l’interno e l’esterno, tra il corpo e l’ambiente.
Si sviluppa in due modi: prima della nascita, attraverso quella ricevuta dai genitori, e dopo la nascita, con quella costituita attraverso gli scambi con l’ambiente in cui si vive (che modifica la quantità e la qualità di energia iniziale a seconda dell’alimentazione e delle abitudini).
Alla nascita l’equilibrio era perfetto e nutriente: pian piano l’adulto perde questo equilibrio, ed è attraverso la meditazione taoista (o grazie ad altre pratiche dedicate proprio a questo scopo) che si può tentare di tornare all’equilibrio iniziale.
Perché è importante capire cos’è il Qui?
Perché il Qi è il cuore e il nucleo del Feng Shui. Abbiamo bisogno di capire la natura di ciò che stiamo studiando per valutare le diverse situazione che possono verificarsi.
Lo Yin e lo Yang in natura
Esistono due forze opposte e interconnesse nel nostro Universo. Lo Yin sostiene lo Yang e non viceversa. Lo Yang non può sostenere lo Yang ma ha bisogno del suo elemento complementare per trovare forza e sostegno.
Lo Yin e lo Yang sono forme naturali di energia che sono in costante stato di cambiamento, movimento e interazione. Questa relazione dinamica crea e governa tutta la vita e il ciclo vita morte. Un ciclo in continua evoluzione.
L’interazione di Yin e Yang è riflessa nell’alternanza del giorno e della notte, positivo e negativo, attivo e passivo, duro e morbido, veloce e lento, maschile e femminile, caldo e freddo, rabbia e calma; nell’alternanza delle quattro stagioni in cui lo yang si riflette nel picco dell’estate e lo yin nel cuore dell’inverno.
Yin e Yang sono due forme primordiali di movimenti energetici la cui interazione si manifesta successivamente nelle 5 fasi del Qi o 5 elementi.
Nel Feng Shui, Yin e Yang assumono una dimensione diversa. La montagna o il paesaggio, che è immobile ed è ancora classificato come Yin. I fiumi, mari o laghi che contengono acqua attiva e in movimento, sono classificati come Yang. Pertanto, una regola generale per un sito ideale sarebbe un luogo in cui i fiumi e le colline convergono armoniosamente: una combinazione matrimoniale di Yin e Yang. Naturalmente, questo va oltre quando iniziamo ad analizzare le qualità della montagna (sia essa spigolosa, affilata, rocciosa o ondulata) e dell’acqua (che sia impetuosa, feroce, rumorosa, calma o ferma).
“L’essenza del feng shui è riunire lo yin e lo yang per dare frutto. Allo stesso modo, senza l’unione del maschile (yang) e del femminile (yin), non ci saranno generazioni future”.
Grand Master Chan Kun Wah
Lo yin sostiene lo yang
Quando siamo spinti vorticosamente verso l’attività, il fare, fare, fare senza sosta, ci induciamo in una sorta di corsa frenetica. Purtroppo questo periodo secondo il taoismo 9 FATE spinge ancora di più questa frenesia e corsa a ostacoli.
Il 9 FATE è contraddistinto da un’energia di tipo yang, veloce e che ci spinge nel dinamismo. È molto importante per portare maggiore equilibrio energetico nel vivere quotidiano portare maggiore energia yin nella nostra vita.
Attività yin sono la meditazione quotidiana costante, pratica per eccellenza, pratiche di rilassamento profondo, tutte quelle attività rilassanti legate all’acqua, al nuoto. Snorkilng, sub, tutte le attività lente legate all’acqua.
La lettura, lunghe camminate, riposarsi, tutto ciò che ci porta rilassamento psicofisico, camminare a piedi nudi nei prati.
Fare giardinaggio, stare e curare l’orto, leggere di più.
Consiglio vivamente di introdurre maggiore attività yin soprattutto in questa estate 2023.
Tutto cerca di volgere all’equilibrio e nel Feng Shui il Qi si distingue in tre qualità energetiche.
I tre Qi
Esistono tre tipi di Qi. Il Qi celeste, il Qui terrestre e il Qi umano.
Il Qi celeste è il giorno in cui sei nato, immutabile. È tutto ciò che collega al cielo.
Il Qi terrestre sono tutte le attività che collegano alla terra, al nostro sostentamento, nutrirci, lavorare, studiare, coltivare, guadagnarci da vivere.
Il Qi umano sono tutte le relazioni che ci coinvolgono, le relazioni umane che intessiamo con gli altri.
Il Feng Shui riconosce la fortuna celeste. Incoraggia il Qi umano e migliora il Qi terrestre.
I tre Qui operano e si riflettono nella persona, nella natura e nella nostra casa. Ad esempio il retro della nostra casa è collegato ai Qi terreste: al sostegno, alla solidità, alla maggiore calma, al femminile, all’energia yin. Simbolicamente viene rappresentato dal guscio di una tartaruga.
Mentre il fronte, la facciata della casa è connessa al futuro ed è collegata al Qi celeste, alla luce, all’aria, al maschile, alle possibilità future del cambiamento, metaforicamente è collegato al volo della fenice rossa.
Lo studio Feng Shui parte dalla lettura del paesaggio e dal modo in cui i flussi circondano l’edificio di una casa. Quindi si studia approfonditamente la qualità del Qi del luogo al fine di individuare i necessari rimedi per equilibrarlo, aumentarlo o favorirlo.
Lo scopo è quello di aumentare il Sang Chi, il respiro vitale in casa per favorire salute, prosperità e benessere a chi la abita.
“Proprio come il sole splende sulla terra
e porta la luce e il calore a tutti,
la conoscenza che tramando a voi
toglierà l’ignoranza arricchirà molte vite
e porterà pace e prosperità nel mondo.”
Grand Master Chan Kun Wah
Marta Casa è un architetto “secondo natura”, green designer, specializzata in architettura per la sostenibilità ambientale.
È consulente certificata Feng Shui Chue Style della scuola di Master Chan Kun Wah. Studiosa e ricercatrice di cultura orientale è ideatrice del metodo “Primavera dentro: come creare spazi per l’anima”.
È fondatrice di ‘La Casa del Feng Shui’, studio di bioarchitettura progettazione e consulenza all’isola d’Elba e operante fra isola d’Elba e Firenze.
Per seguirla sulla sua pagina Facebook La Casa del Feng Shui
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