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Grosseto, il taglio dei pini di via Mascagni accende il dibattito pubblico

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Legambiente: “Chiediamo all’amministrazione di accogliere le richieste dei cittadini che chiedono con forza di evitare il taglio”.

 

GROSSETO – Il taglio dei pini in via Mascagni è un tema che da mesi vede protagonisti i cittadini in un dibattito acceso e controverso.
“Senza alcun dubbio – dichiara Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente – i pini in città possono rappresentare un problema a causa delle radici superficiali che mal si armonizzano con la gestione delle strade e con la sicurezza. Per questo motivo è estremamente urgente individuare soluzioni per riuscire a garantire la sicurezza dei cittadini. Tra queste segnaliamo la possibilità di allargare l’aiuola spartitraffico e la conseguente, riducendo l’ampiezza delle corsie, i limiti di velocità da 50 a 40 Km/h e salvaguardando i parcheggi”.

Quelli con cui abbiamo a che fare sono pini sani – continua Gentili – il cui taglio rappresenterebbe un vero e proprio stravolgimento dello skyline cittadino. E pur essendo vero che i pini non sono affatto le piante ideali da posizionare in città e che le radici possono diventare un problema, è altrettanto vero che il taglio di un albero rappresenta comunque una soluzione estrema da evitare per quanto possibile“.

“Chiediamo quindi all’amministrazione di accogliere le richieste dei cittadini – conclude Gentili – che chiedono con forza di evitare il taglio, individuare un percorso alternativo e contestualmente prevedere una pianificazione accurata della gestione del verde cittadino, evitando interventi drastici. I pini di via Mascagni rappresentano un immenso patrimonio sotto il profilo dell’ossigenazione e dell’ombreggiamento del viale ma anche una risorsa storica, oltre che paesaggistica, per le persone che abitano nei paraggi e per chiunque percorra quella strada”.

Fonte: Festambiente Legambiente
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