Inquinamento

Grosseto, acqua inquinata rischia di raggiungere l’Ombrone e il mare

schiuma-bianca-miasmi-maleodoranze-Grosseto-Toscana-ambiente

Miasmi e schiuma bianca in località Fosso dei Mulini denunciati da cittadini e associazioni ambientaliste affinché intervengano le autorità.

 

Redazione
11 gennaio 2023

GROSSETO – Nei giorni scorsi si sono succedute diverse segnalazioni ai Carabinieri Forestali e all’Arpat – l’Agenzia regionale per la Protezione ambientale della Toscana – da parte di cittadini e dal comitato Grosseto Aria Pulita per delle maleodoranze provenienti dalle campagne alle porte di Grosseto Sud e schiuma bianca rilevata nelle acque in zona Fosso dei Mulini. 

Sull’accaduto è intervenuto Luca Passalacqua, presidente provinciale del Wwf, che ha sottolineato come “l’acqua di questo fosso si riversa nell’Ombrone e rischia di raggiungere il mare del Parco della Maremma, ecco perché chiediamo che venga indagato quanto prima quali sostanze sono state sversate e, se è il caso, siano avviate indagini per individuare i responsabili”.

Anna Bardelli, di Italia Nostra Maremma Toscana, sollecita con forza la Prefettura di Grosseto affinché vigili sulle responsabilità di tutti gli enti che, in base alle normative vigenti, sono preposti al controllo e alla salvaguardia della qualità dell’aria, del terreno e delle acque: “Urgono prevenzione e indagini per risalire alle cause e obbligare alla norma i colpevoli e le attività che minacciano l’ambiente e la salute dei grossetani”.

Per fare chiarezza su questa situazione la capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Toscana, Irene Galletti, ha presentato un’interrogazione per conoscere i risultati che emergeranno dalle analisi effettuate dall’Arpat.

Anche Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente, lancia l’allarme e chiede che vengano accertate le cause e le conseguenze del presunto sversamento e che si trovi rapida soluzione alla vicenda: “I canali, i torrenti e i corsi d’acqua in generale rappresentano un patrimonio importante dal punto di vista ecologico e sono da tutelare e proteggere con determinazione da fenomeni di inquinamento a danno degli ecosistemi. Ricordiamo ai cittadini di rivolgersi al telefono verde SOS Ambiente (0564 447711) per segnalare alla nostra associazione qualsiasi fenomeno anomalo”.

Tags