Agricoltura

Giardino Felice, nel libro di Laura Bianchi ogni vegetale si racconta

Foto da Thegardeneditor.
Foto da Thegardeneditor.

L’autrice è una ex giornalista di moda che ha cambiato vita coltivando un terreno ma continua a scrivere di natura, piante e paesaggio.

 

Redazione
13 febbraio 2025

FIRENZE – La storica Libreria Editrice Fiorentina guidata da Giannozzo Pucci ha segnalato alla Rete per l’Agricoltura Naturale (RAN) l’uscita del libro Giardino Felice – Storie di piante semplici, belle e buone. L’autrice è Laura Bianchi di Thegardeneditor, una ex giornalista di moda che ha cambiato vita e ora si occupa di un terreno terrazzato nel Tigullio (Ge), un giardino saggio e selvaggio dove si sente a casa e grazie al quale continua a scrivere ma solo di natura, piante e paesaggio.

Il libro raccoglie 10 anni di riflessioni su come un giardino possa ambire a esser naturale, ma soprattutto dà voce alle piante con le quali l’autrice condivide spazio e tempo e ne racconta caratteri e umori attraverso piccole e grandi storie:Ogni vegetale ha una vicenda da raccontare: passiflora, rosmarino, agrumi, verdure dell’orto, sambuco, borragine, aglio selvatico e tutta quell’erba che corre e non ha nessuna voglia di farsi addomesticare”.

Laura-Bianchi-Giardino-Felice-Toscanba-AmbienteIl lavoro è ricco di spunti, anedotti, curiosità e consigli utilissimi sui vegetali che ci regalano colori, profumi, compagnia e anche cibo sano. “Zappare e scrivere sono un po’ la stessa cosa – racconta l’autrice – perché si traccia un segno, nella terra nuda o su un foglio bianco. Lo si fa per un bisogno, il bisogno di far germogliare. Cibo e parole. Ogni vegetale qui ha una vicenda da raccontare. Anche quando vedi buio, da qualche parte il sole sta brillando in cielo, illuminando un paesaggio, facendo maturare un frutto, colorando un fiore”.

Nelle note iniziali del libro l’editore commenta: “In un giardino quasi ogni pianta può essere diversa e rivelare delle virtù sconosciute ai più e che si rivelano solo in particolari circostanze, come testimonia questo libro. I campi dei contadini, cioè dell’agricoltura artigiana, erano e sono dei giardini, che non producono solo cibo buono ma soprattutto felicità. Forse è venuto il tempo in cui si comincerà a tempestare le istituzioni per liberalizzare questo artigianato dei giardini perché siano fatte delle leggi semplici apposta per loro come attività economiche nobili non inquinanti e perciò libere e senza permessi”.

Laura Bianchi ha lavorato per 25 anni nelle redazioni moda di Elle, Velvet e La Repubblica. Per dar voce alla sua passione ha iniziato a scrivere di fiori e piante felici dopo essersi (ri)formata alla Scuola Agraria di Monza. Per la Libreria Editrice Fiorentina ha pubblicato nel 2021 “L’erba corre quando vuole – Quaderno di campagna di una donna di città“.

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