La Polizia provinciale della Città Metropolitana rinviene 350 esemplari anche appartenenti a specie protette, 200 in un congelatore. Liberati 80 tordi bottacci e una civetta. Il responsabile colto in flagrante.
REDAZIONE
FUCECCHIO (FI) – Tre file di reti verticali lunghe 40 metri e alte 8 e un richiamo elettroacustico per i tordi in funzione. Un autentico arsenale illegale destinato alla cattura degli uccelli è quanto ha scoperto a Fucecchio, durante un servizio di vigilanza sull’attività venatoria, la Polizia provinciale della Città Metropolitana di Firenze. A insospettire gli agenti è stato il suono caratteristico di un richiamo per tordi che proveniva dal giardino di un’abitazione.
“Questi mezzi di cattura – spiega il vice comandante Marco Casini, che ha coordinato l’operazione – costituiti da una rete finissima e difficilmente visibile ai volatili, sono costruiti in modo tale da imprigionare l’uccello che volando vi urta contro”.
Appostati dietro il giardino, gli agenti non hanno avuto difficoltà a “pizzicare” il responsabile mentre armeggiava sulle trappole: era lo stesso proprietario dell’abitazione.
Costui aveva fatto le cose in grande. Durante la perquisizione sono stati trovati più di 150 uccelli vivi, anche appartenenti a specie protette. Parecchi avevano le ali legate con lo spago. Erano chiusi in sacchi di juta e casse di legno mentre in una piccola gabbia c’era persino una civetta. Altri 200 uccelli morti come pettirossi, tortore, capinere, picchi e fringuelli erano chiusi nel congelatore.
Tutto è stato messo sotto sequestro così come l’attrezzatura di riserva: altri 300 metri di reti da cattura e due registratori con richiami per volatili.
Le indagini sono coordinate dal Sostituto Procuratore Alessandra Falcone, che ha convalidato gli atti. Il responsabile dovrà rispondere di una bella lista di reati: uccellagione e cattura illecita di fauna selvatica con mezzi non consentiti, utilizzo di apparecchi acustici come richiamo, detenzione di fauna selvatica sia non cacciabile che protetta , maltrattamento di animali. Sarà difficile che ci riprovi.
Dopo la visita del veterinario della Asl, 80 tordi bottacci e la civetta sono stati rimessi in libertà.
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