Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno: “Atto di trasparenza dovuto a cittadini e territorio. Il Valdarno ha già pagato un prezzo troppo alto“.
TERRANUOVA BRACCIOLINI (Ar) – Dopo aver avviato il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) per l’ampliamento della discarica di Podere Rota, la Regione Toscana ha dato il via libera anche allo svolgimento dell’inchiesta pubblica per l’“Adeguamento volumetrico della discarica per rifiuti non pericolosi di Casa Rota”. Nella seduta di Giunta del 1° febbraio, su proposta dell’assessore all’Ambiente Monia Monni, l’inchiesta è stata autorizzata in quanto ritenuta “lo strumento più efficace per garantire un’ampia partecipazione del pubblico e consentire il coinvolgimento dell’esteso territorio interessato dal progetto oggetto del procedimento”.
Il Consiglio comunale di San Giovanni Valdarno aveva dato mandato al sindaco Valentina Vadi di richiedere l’inchiesta pubblica alla Regione. Uno strumento previsto dal Testo unico sull’Ambiente che ha lo scopo di favorire l’effettiva partecipazione dei cittadini ai procedimenti di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale).
“Siamo davvero soddisfatti di questo passaggio che riteniamo fondamentale – commenta il sindaco Valentina Vadi –. L’inchiesta pubblica consentirà di aprire un dibattito strutturato, con regole e procedure precise, al quale tutti coloro che presenteranno delle osservazioni sull’impatto ambientale del progetto di ampliamento di Podere Rota potranno prendere parte. Così come potrà partecipare ciascun cittadino interessato alla questione. E’ un atto di trasparenza verso un territorio che si trova ad affrontare una questione importante che potrebbe pregiudicare il presente e anche le opportunità future.”
Aspettando l’avvio ufficiale dell’inchiesta il sindaco conferma ancora una volta la decisa contrarietà dell’amministrazione al progetto di ampliamento della discarica: “Stiamo lavorando per presentare entro il 20 febbraio le osservazioni da parte delle istituzioni o dei soggetti interessati sul Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale. Ripeto che il Valdarno ha già pagato un prezzo troppo alto ma non è più disposto a farlo. La discarica di Podere Rota deve chiudere in questo 2021, all’esaurimento dei volumi attuali”.
Fonte: Comune di San Giovanni Valdarno
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