Ideato dalla Società Toscana Orticultura con il regista Lorenzo Ci il concorso invita i videomaker a girare un cortometraggio nell’arco di 96 ore.
Redazione
27 febbraio 2025
FIRENZE – Nove minuti per raccontare il rapporto tra le piante e la città. Succede a Firenze con Corto Botanico, un concorso cinematografico sul tema delle piante. In un massimo di 96 ore i videomaker, individualmente o in gruppo, sono chiamati a girare un cortometraggio, dall’ideazione alla post-produzione.
Pensato in combinazione con la Mostra Piante e Fiori di primavera, organizzata a Firenze dalla Società Toscana Orticultura che nel 2024 ha compiuto 170 anni – creato insieme al regista e attivista Lorenzo Ci, il concorso vuole stimolare l’uso del mezzo cinematografico per raccontare storie, riflessioni, analisi sul mondo delle piante e sul loro rapporto con la città in un cortometraggio di massimo 9 minuti.
Il corto dovrà essere girato durante ed esclusivamente nelle 96 ore a disposizione e come spunto creativo nella cerimonia di inizio verranno consegnati a ogni gruppo una pianta specifica e una serie di elementi che dovranno essere inclusi nel loro film. Alla fine delle 96 ore i corti dovranno essere consegnati alla Mostra Piante e Fiori e la sera stessa in città si terrà la premiazione.
Come si svolge il concorso
Il concorso inizia sabato 26 aprile alle ore 10. Durante l’evento di lancio si darà il benvenuto ai partecipanti, ai quali saranno consegnate le variabili obbligatorie per elaborare il proprio cortometraggio (una pianta e una frase da inserire in maniera creativa).
Il film dovrà essere consegnato alle ore 10 di mercoledì 30 aprile. La stessa sera del 30, all’interno del Tepidarium Roster nella Mostra Piante e Fiori di primavera, si terrà la proiezione e la cerimonia di premiazione del concorso.
Il primo premio, assegnato al miglior cortometraggio girato nelle 96 ore, sarà di 1.000 euro, il secondo premio di 350 e il terzo premio di 250. La giuria e l’organizzazione si riservano il diritto di assegnare menzioni speciali qualora lo ritenessero opportuno. I migliori film realizzati saranno poi fatti girare e proiettati in diverse occasioni pubbliche durante l’anno successivo.
La giuria, presieduta dal direttore artistico Lorenzo Ci e facilitata da Elenia Penna, sarà composta da esperti di cinema, botanica, ambiente. Per i dettagli su iscrizioni e modalità di partecipazione si rimanda al regolamento di concorso.
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