Si chiama Poseidone ed è in osservazione all’ospedale delle tartarughe di Marina di Grosseto. Gli operatori: “Speriamo di liberarlo al più presto”.
di Iacopo Ricci
MARINA DI GROSSETO (Gr) – Da ieri c’è un nuovo ospite all’ospedale delle tartarughe di Marina di Grosseto gestito dall’associazione tartAmare. L’hanno chiamato Poseidone ed è un magnifico maschio di Caretta caretta dalle dimensioni importanti: 65 kg di peso per una lunghezza del carapace di 75 cm. Era rimasto impigliato accidentalmente nelle reti del peschereccio Mareblu al largo della costa di Castiglione della Pescaia.
Poseidone però ha avuto una grande fortuna: i pescatori, i fratelli Vincenzo e Giuseppe Temperani, amici e collaboratori di tartAmare, hanno avvisato immediatamente l’associazione che ha trasferito la tartaruga al Centro di recupero con l’appoggio della Capitaneria di Porto di Castiglione della Pescaia.
Le prime persone che questi grossi rettili marini vedono arrivando al Centro sono i veterinari. E così è stato anche per Poseidone, sottoposto subito alle cure del dottor Andrea Guidoni e della dottoressa Lara Papini, mentre è compito della responsabile scientifica Luana Papetti compilare una scheda con i dati che saranno inseriti in una specifica banca dati del Ministero dell’Ambiente e condivisi con la Regione Toscana.
Poseidone sembra stare bene, informa l’associazione, non presenta ferite e non ha ingerito ami o lenze. Nelle prossime ore, in base all’esito delle analisi eseguite, i veterinari scioglieranno la prognosi e si potrà così stabilire quando potrà tornare nel suo mare.
“Visto che questo è il periodo degli accoppiamenti per le tartarughe marine – è l’augurio degli operatori – speriamo di poterlo liberare al più presto in modo che possa incontrare una bella femmina, che magari sceglierà le nostre coste per deporre le sue preziose uova quest’estate”.
tartAmare
È l’associazione no-profit che dal 2016 in Toscana, nella fattispecie a Grosseto, si occupa della riabilitazione delle tartarughe marine in via di estinzione e del monitoraggio dei nidi. Il Centro Recupero Tartarughe Marine e Centro di Didattica sul Mare a Marina di Grosseto è la sua base operativa. Qui ha sede l’ospedale delle tartarughe all’interno del quale vengono soccorsi, curati e riabilitati esemplari di tutte le dimensioni fino alla loro reimmissione in mare (www.tartamare.org).
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