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Carmignano, il sindaco Prestanti al Parlamento Europeo per raccontare la sua lotta ai pesticidi

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L’appuntamento il 28 settembre a Bruxelles nell’ambito di un’iniziativa a cui parteciperanno altri sindaci europei, professori universitari e studiosi. 

 

Redazione
27 settembre 2022

CARMIGNANO (Po) – Carmignano è il primo Comune della Toscana ad aver bandito il Glifosato sul suo territorio. E adesso vola al Parlamento Europeo. “Pardon the weeds. We are feeding the bees. Città libere dai Pesticidi: dalle politiche Ue ai territori, per spazi verdi più sani” è l’iniziativa che domani, mercoledì 28 settembre, porterà il sindaco Edoardo Prestanti nell’assise più importante d’Europa per parlare di “Alternativa all’uso dei pesticidi nella manutenzione delle città”.
Un’occasione unica per poter illustrare a una platea tanto prestigiosa come la scelta ecologica del No ai pesticidi possa essere mantenuta in ogni atto amministrativo, in nome della salute e del benessere” spiega Prestanti.

Dalle 18 alle 20 nel palazzo Jozsef Antall di Bruxelles e in diretta streaming il sindaco di Carmignano interverrà accanto a professori universitari e studiosi e insieme ai sindaci di Zagabria, Tallin, Bolzano e Pilisborosjeno, Comune ungherese della provincia di Pest, tutti accomunati da un governo virtuoso in linea con la natura. In apertura della conferenza la relazione di Dave Goulson, professore di Biologia dell’Università del Sussex, che spiegherà “Perché sono necessarie aree libere da pesticidi”.

Il cammino di Carmignano verso la transizione ecologica parte da lontano. La prima ordinanza “Stop Glifosato” emanata da Prestanti risale al 2017 e viene rinnovata di anno in anno. Sancisce il divieto di utilizzo e spandimento dei diserbanti contenenti glifosate su tutto il territorio comunale, aree pubbliche e private, agricole ed extra agricole. Nel nostro Paese la normativa vieta già l’uso del glifosate nelle aree pubbliche ma non in quelle agricole ed extra-agricole. Carmignano ha fatto una scelta più coraggiosa ed è stato il primo Comune della Toscana a mettere al bando su tutto il suo territorio il potente erbicida.

Ma il percorso verso l’eliminazione dei veleni non si è limitato a questo: dal 2017 per esempio è stato adottato un nuovo sistema biologico di derattizzazione e disinfestazione antizanzara. Il Comune figura anche tra i pionieri del progetto “GlifoBee” per il monitoraggio del Glifosate nelle acque di superficie e nelle api e fa parte dal 2018 della Rete Europea delle Città libere da Pesticidi.
Carmignano ha il 40% della superficie agricola certificata biologica e sta lavorando insieme alla vicina Poggio a Caiano per ottenere dalla Regione Toscana il riconoscimento come Distretto biologico del Montalbano.

Esperienze e buone pratiche che domani saranno sottoposte all’attenzione della massima istituzione europea. “ L’ennesimo riconoscimento per la nostra comunità in cammino per la transizione ecologica – aggiunge Edoardo Prestanti –  già premiata con il Lombrico d’Oro nel 2018, riconoscimento riservato a chi amministra il territorio difendendo l’ambiente e la salute, e con il titolo di Legambiente “Ambasciatore del Territorio” nel 2019, proprio per le sue buone pratiche nella lotta contro l’uso di pesticidi in agricoltura e per l’impegno a favore della costruzione di uno sviluppo sostenibile che nasce dal basso”.

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