In pochi giorni identificati e multati diversi ‘furbetti’. Sta dando buoni risultati il nuovo sistema di videosorveglianza voluto dall’amministrazione per arginare un fenomeno odioso.
di Gabriella Congedo
CARMIGNANO (Po) – Pensavano di essere molto furbi e di farla franca ma non avevano fatto i conti con le nuove fototrappole mobili. E così sono stati identificati e multati.
Sta dando buoni risultati il nuovo sistema di videosorveglianza voluto dal Comune per arginare il fenomeno odioso dell’abbandono di rifiuti. Si tratta di quattro fototrappole mobili che vengono posizionate di volta in volta nei luoghi considerati sensibili, di solito strade isolate e di campagna dove i trasgressori sono convinti di poter agire indisturbati. Ed è stato proprio grazie alle fototrappole che nei giorni scorsi sono stati beccati e multati alcuni furbetti dell’abbandono.
L’ultimo caso è di pochi giorni fa. Un uomo, in tutta tranquillità, ha scaricato dalla propria auto e abbandonato in una stradina nel bosco alcuni sacchi pieni di rifiuti di vario genere, per poi rientrare in macchina e andarsene come se nulla fosse. Ma non aveva fatto i conti con il nuovo sistema di videosorveglianza pensato per quelli come lui. La scena, infatti, è stata ripresa da una delle fototrappole sistemata proprio lì perché in passato c’erano stati altri abbandoni di rifiuti. Questo ha consentito agli agenti della Polizia Municipale di Carmignano di risalire in brevissimo tempo all’autore.
Un caso analogo si era verificato qualche giorno prima in un’altra strada isolata. Anche qui, grazie alle fototrappole, è stato identificato un uomo mentre abbandonava sacchi di rifiuti per strada.
“Questi – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Federico Migaldi – sono solo due degli ultimi casi di abbandoni risolti grazie al supporto delle fototrappole. I controlli sul territorio ovviamente non si fermano e andranno avanti con tutti i mezzi e gli strumenti che abbiamo a disposizione”.
L’appello è ad avere senso civico e rispetto verso il territorio e a segnalare le situazioni di degrado all’Ufficio Ambiente e alla Polizia Municipale. La battaglia contro l’inciviltà continua.
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