Rifiuti e riciclo

Capannori, sconto del 20% su tariffa rifiuti a chi vende prodotti sfusi

Capannori_Sconto rifiuti

Un sistema concreto di incentivi per ridurre plastica e imballaggi. L’assessore all’Ambiente: “Una priorità per l’ambiente e per consegnare ai nostri figli un mondo più pulito”.

CAPANNORI (Lu) – La lotta agli imballaggi e alla plastica è ormai ovunque una priorità ambientale.
Per incentivare cittadini e negozianti ad adottare nuove abitudini che portino a una riduzione dei rifiuti plastici, il comune di Capannori ha deciso di introdurre uno sconto del 20 per cento sulla parte fissa della tariffa dei rifiuti alle attività commerciali che venderanno prodotti sfusi, sia alimentari che di altro genere. La proposta verrà portata all’attenzione del prossimo Consiglio comunale.

L’idea è nata dalla collaborazione fra l’assessore all’Ambiente Matteo Francesconi, il presidente di Ascit – il gestore dei servizi ambientali –  Maurizio Gatti e il coordinatore del Centro Ricerca Rifiuti Zero di Capannori Rossano Ercolini, dopo che Francesconi aveva condiviso con i consiglieri di maggioranza la necessità che il Comune escogitasse un sistema concreto di incentivi al non uso della plastica. E il 20% di sconto sulla parte fissa della tariffa rappresenterà un bel risparmio per i negozianti che aderiranno alla campagna incoraggiando i clienti ad acquistare prodotti sfusi.

Siamo convinti che la lotta agli imballaggi e alla plastica sia oggi una delle priorità per regalare alle generazioni future un mondo migliore– spiega l’assessore Francesconi –. La possibilità di avere lo sconto del 20 per cento riguarderà tutte le attività che venderanno sfusi quei prodotti che di solito sono imballati nella plastica. Alcuni esempi? La pasta, i biscotti, il cibo per animali, i detersivi di vario genere, i saponi, i cornflakes. E chi più ne ha più ne metta, purché rispetti il principio dell’eliminazione dell’imballaggio”.

L’introduzione dello sconto sarà operativa con l’approvazione in Consiglio Comunale, intorno alla metà del mese, di una modifica al regolamento Ascit. A questo punto, chi vorrà usufruirne dovrà dimostrare di aver introdotto prodotti alla spina nel proprio negozio. Verificata l’adesione al progetto, il commerciante vedrà una sostanziosa riduzione nella bolletta dei rifiuti.

Fonte: Comune di Capannori

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