È un sito di importanza nazionale per la nidificazione di specie rare come il Mignattaio e la Spatola. L’associazione ambientalista: “Subito individuare un soggetto competente”.
Redazione
ALTOPASCIO (Lu) – La Zona Umida formata dal Padule di Fucecchio e dal lago di Sibolla è un sito di importanza nazionale grazie alla presenza e alla nidificazione di specie rare come la Spatola e il Mignattaio, il più bello fra gli ibis. Uccelli dei quali in Italia sono rimaste poche decine di coppie. Ma gli enti preposti alla gestione dell’area protetta, in primis la Regione Toscana e poi il comune di Altopascio, non se ne occupano e da anni l’hanno lasciata nel più completo abbandono.
L’accusa arriva dal WWF Alta Toscana che nel corso del 2020, insieme ai Carabinieri Forestali di Lucca, ha assicurato la sorveglianza dell’area. Riportiamo il loro comunicato.
Il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio in questi giorni ha reso noti i risultati dei censimenti dell’avifauna nidificante nella Riserva Regionale del lago di Sibolla. Oggi diamo quasi per scontata la presenza di molti animali che fino a non molti anni fa non avremmo mai immaginato di incontrare, come la Spatola e il Mignattaio, il più bello fra gli ibis.
Dal 2016 un’ondata di mignattai ha invaso il Padule di Fucecchio, arrivando poi a Sibolla. Hanno poi iniziato a nidificare nelle diverse garzaie, ancora tutte monitorate, sia in Padule che a Sibolla. Nel 2014 a Sibolla ha iniziato a nidificare anche la Spatola, della stessa famiglia degli ibis (Tresckiornitidi) e non meno rara del Mignattaio in Italia.
Il 2020 è stato un anno record sia per il Mignattaio che per la Spatola. A Sibolla sono stati contati circa 12 nidi di Spatole e 20 – 30 di Mignattaio. Sempre a Sibolla da alcuni anni nidifica anche l’Ibis sacro, anch’esso di recente colonizzazione. Questi uccelli utilizzano la Sibolla come sito di nidificazione e il Padule di Fucecchio come area prevalente di foraggiamento, trasportando il cibo nello stomaco ai piccoli nel nido. Considerato che in Italia sono stimate circa 150 coppie di Spatola e 100 di Mignattaio, si comprende ancora di più l’importanza della Sibolla come sito di nidificazione di queste specie rare.
Oggi sappiamo che il sistema Fucecchio – Sibolla è la macroarea più importante a livello nazionale per il Mignattaio e la sola area di nidificazione della Spatola a sud della Pianura Padana (sull’Ibis sacro vi è meno interesse dato che è di origine alloctona e considerato un invasivo). Sappiamo tutto questo (e anche qualcosa in più) perché per più di trent’anni sono state compiute attività di monitoraggio da parte del Centro Ornitologico Toscano e del Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio. A fronte dell’importanza dell’area protetta bisogna far rilevare l’assoluta latitanza degli enti preposti alla sua gestione, in primis la Regione Toscana e poi il comune di Altopascio, che ormai da anni l’hanno lasciata nel più completo abbandono.
Fortunatamente, grazie alla collaborazione del comando provinciale dei Carabinieri Forestali di Lucca e alla guardie giurate volontarie del WWF Alta Toscana, nel corso del 2020 è stata assicurata la sorveglianza dell’area e la tutela della nidificazione degli Ibis e degli Aironi della locale garzaia.
Adesso è sempre più urgente individuare un soggetto competente che gestisca l’area protetta secondo i più moderni criteri conservazionistici.
WWF Alta Toscana
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