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Apuane, il compleanno del Parco e la distruzione della montagna: convegno a Castelnuovo Garfagnana

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Foto Apuane Libere

Sabato 5 aprile storie, racconti e memorie di chi si è opposto allo sfruttamento di queste montagne. Organizza l’associazione Apuane Libere.

 

Redazione
28 marzo 2025

Convegno Apuane Libere_locandinaCASTELNUOVO DI GARFAGNANA (Lu) – Storie, racconti, memorie che parlano di raccolte firme, lotte, denunce per chi si è opposto allo sfruttamento intensivo delle Alpi Apuane che sta sbriciolando queste montagne. Promette scintille il convegno “Apuane: il parco delle montagne cave”, organizzato dall’associazione Apuane Libere per i 40 anni del Parco regionale delle Alpi Apuane. L’appuntamento è per sabato 5 aprile dalle 14 alle 19 al cinema Eden di Castelnuovo di Garfagnana.

Si alterneranno sul palco attivisti storici come Elia Pegollo, Franca Leverotti e il videomaker Alberto Grossi. Tra i temi al centro del convegno ci sarà la genesi del Parco, che gli ambientalisti apuani ritengono un vero e proprio unicum in negativo nel panorama italiano delle aree protette in quanto anziché proteggere la natura permette che venga distrutta.

Ma sarà anche un contenitore che darà voce a chi porta avanti, con sacrificio e passione, economie rispettose dell’ambiente, come la pastora dell’Alta Versilia Carolina Leonardil’erpetologo Gabriele Martinucci, uno dei massimi esperti di flora e fauna di questa catena montuosa toscana, che ne racconta e monitora l’elevatissima biodiversità.

Un’imperdibile occasione per la cittadinanza apuana e non di approfondire il tema dell’importanza delle Alpi Apuane in tutte le proprie componenti ambientali – è l’invito degli organizzatori – e per conoscere chi le difende come i volontari di Apuane Libere, che con i loro monitoraggi ambientali denunciano i gravissimi abusi commessi in nome dello sfruttamento economico del settore lapideo che arricchisce pochissime persone sulla pelle di beni collettivi di inestimabile valore”.

Tra gli otto relatori, introdotti dalla segretaria Laura Nannizzi e dal consigliere Marco Giudici, saranno presenti due grandi personalità della geologia toscana come Mauro Chessa, presidente della Commissione regionale Tutela Ambiente Montano del Club Alpino Italiano e Andrea Gobetti, storico speleologo piemontese che sulle Alpi Apuane ha esplorato centinaia di migliaia di condotti carsici.

Sentir parlare di questi temi – spiega Gianluca Briccolani, relatore e presidente di Apuane Libere – direttamente da chi, rischiando in prima persona, ha messo in gioco tutto sé stesso per difendere i propri posti del cuore, peraltro affrontando accuse e processi, sarà una grande opportunità di crescita che abbiamo voluto regalare a tutti gli amanti di queste bellissime creature rocciose”.

Nel suo intervento Briccolani si soffermerà sul futuro Piano Integrato per il Parco, la cui bozza è ferma alla commissione Ambiente della Regione Toscana: “Racconterò come sia fondamentalmente un gioco delle tre carte fatto dalla politica dei partiti per saziare la sete di denaro delle casse di quei Comuni interclusi dentro il parco, nonché contentare la potente lobby della caccia”.

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