Il Comune di Marciana Marina ha già avviato il percorso. Adesso anche Portoferraio vuole la sua comunità energetica rinnovabile.
Redazione
15 aprile 2023
PORTOFERRAIO (Li) – È nato da qualche tempo un sodalizio tra Laudato Sì e Legambiente per le Comunità energetiche rinnovabili all’Isola d’Elba. Il 14 aprile la grande sala parrocchiale di San Giuseppe alla Sghinghetta a Portoferraio si è riempita di cittadini per l’incontro “Cos’è, come funziona una Comunità energetica rinnovabile” organizzato da Legambiente Arcipelago Toscano e Circolo Laudato Si’ Elba.
È stato proprio papa Francesco a sollecitare la nascita di comunità energetiche rinnovabili solidali in ogni parrocchia. “In questo cammino – ha detto nel suo intervento Nunzio Marotti, referente del circolo elbano Laudato Si’- Laudato Si’ e Legambiente si sono incontrati per costituire CER all’Isola d’Elba insieme a tutti gli uomini e le donne di buona volontà e che hanno a cuore il Creato”.
Katiuscia Eroe, responsabile nazionale energia di Legambiente, ha spiegato cosa sono le comunità energetiche, le vicissitudini politiche e burocratiche che finora ne hanno impedito il decollo, i diversi modi di formarle, organizzarle e gestirle e le prospettive future che dovrebbero portare le CER a fornire la metà dell’energia elettrica italiana e a diminuire il peso su una rete di distribuzione che dovrà accompagnare il passaggio dell’Italia dalle energie fossili – gas e petrolio – a quelle rinnovabili: fotovoltaico, eolico, idroelettrico, energie del mare.
Un iter che a prima vista può sembrare complicato, ha aggiunto Katiuscia Eroe, e andrà confrontato con la recente legge regionale toscana sulle CER e con i decreti del Governo in via di emanazione per attuare la Direttiva europea – ma che dopo la costituzione di una CER procederà quasi in automatico.
All’isola d’Elba è stato il Comune di Marciana Marina il primo a muoversi per costituire una Comunità Energetica rinnovabile, che fa parte del progetto nazionale BeCome destinato a un gruppo di Comuni dei Borghi più belli d’Italia e dei Borghi autentici. In questo percorso il Comune di Marciana sta collaborando con Legambiente, AzzeroCO2 e Kyoto Club e la prossima tappa costitutiva è prevista per il 29 aprile.
Adesso anche Portoferraio vuole la sua comunità energetica e dalla riunione di ieri è emersa la necessità che il prossimo incontro diventi una vera e propria assemblea costitutiva, sull’esempio di Marciana Marina, con l’amministrazione comunale come promotrice.
Grande interesse al progetto anche da parte dell’Associazione Albergatori, la più importante categoria economica dell’Elba. Gli alberghi consumano molta energia durante l’estate – quando la resa del fotovoltaico è massima – e pochissima in autunno e inverno. Gli albergatori sembrano puntare a una comunità isolana ampia che – se non si vogliono perdere i finanziamenti disponibili – dovrà essere una “eccezione” rispetto alle normative finora previste per le isole minori e per i piccoli Comuni. Un progetto del quale Associazione Albergatori e Legambiente discuteranno nei prossimi giorni per arrivare, fanno sapere, a una proposta che coinvolga più soggetti possibile.
Aggiungi un commento