Un centro per uno sviluppo sostenibile del settore agroalimentare a supporto delle imprese. Ospiterà la “Banca del Germoplasma”, il Biodiversità access-point, laboratori e Start Up.
La Regione Toscana e la Provincia di Grosseto insieme per la realizzazione del Polo toscano per l’industria e la trasformazione agroalimentare presso la Tenuta di Alberese. La Regione, per favorire uno sviluppo sostenibile del settore agroalimentare, darà impulso a un distretto territoriale in cui incentivare le attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agroalimentari locali, anche attraverso la creazione di un Polo agroalimentare. Con questo obiettivo è stato approvato dalla Giunta regionale lo schema del protocollo d’intesa che sarà firmato a breve da Regione Toscana, Provincia di Grosseto ed Ente terre regionali toscane.
Il progetto approvato prevede la nascita di un centro per lo sviluppo di competenza, di innovazione tecnologica e di trasferimento dell’innovazione a supporto delle piccole e medie imprese toscane che operano nel settore della produzione e trasformazione agroalimentare di qualità. Il soggetto che sarà selezionato per la gestione del Polo dovrà sviluppare una progettualità attenta alla valorizzazione della qualità dei prodotti toscani e del patrimonio della agrobiodiversità regionale.
Il Polo, come elemento qualificante di una strategia che pone i prodotti locali toscani alla base di una nuova strategia di sviluppo, ospiterà, in collaborazione con Ente Terre Regionali Toscane, la “Banca del Germoplasma”, il Biodiversità access-point che renderà accessibile la consultazione delle informazioni già presenti in rete sui patrimoni genetici toscani e a breve italiani, come prevede la nuova legge nazionale sulla Biodiversità (Legge n.194 – 2015). I locali ospiteranno attività di alta formazione, laboratori e Start Up. Impianti e tecnologie costruttive saranno studiati per il massimo contenimento dei consumi energetici.
Fonte: Regione Toscana
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