Domenica 1 marzo la giornalista Giovanna Zucconi parla de Il libro delle erbe dell’insigne botanico, tra repertorio terapeutico, proprietà medicinali e qualità gastronomiche.
SCANDICCI (Fi) – Settimo appuntamento della sesta edizione de “Il Libro della vita”, una delle rassegne metropolitane più attese sulla promozione del libro e della lettura, in cui gli ospiti raccontano in cinquanta minuti il libro che gli ha cambiato la vita. Domenica 1 marzo alle 11, nell’Auditorium del Centro Rogers in piazza Resistenza (fermata tramvia Resistenza) la giornalista, autrice e conduttrice radiofonica Giovanna Zucconi parla de Il libro delle erbe di Pierre Lieutaghi.
Con un vivace spirito letterario l’insigne botanico Pierre Lieutaghi cerca di ristabilire l’antica alleanza tra uomo e vegetali. Presentato come un dizionario, il libro è infatti un valido aiuto per chi vuole imparare l’amore per le erbe e il loro giusto posto nella vita. Grazie a opportune appendici i non specialisti potranno apprendere non solo lessici scientifici (medici e botanici) e modi di trattare le erbe (dove trovarle, come coltivarle e raccoglierle, come conservarle e usarle) ma anche un vasto repertorio terapeutico, le proprietà medicinali delle erbe, le qualità gastronomiche e il loro uso culinario (le ricette degli antichi e quelle dei moderni fitoterapeuti).
Giovanna Zucconi scrive di cultura su La Stampa e su L’Espresso. È stata autrice e conduttrice di “Sumo”, trasmissione di attualità e dibattito di Radio Rai 2. Ha ideato e diretto per Feltrinelli Effe, la rivista di libri a più ampia diffusione in Italia. In televisione ha lavorato a programmi come “Che tempo che fa”, “Pickwick” con Alessandro Baricco e “Diritto di replica”. Ha condotto su RaiSat la primissima coproduzione con il canale culturale europeo Arté, nonché molte ore di diretta da festival italiani e stranieri. Tiene una rubrica di libri all’interno della trasmissione “Che tempo che fa”.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti. Informazioni: www.librodellavita.net
Aggiungi un commento