Appuntamenti Ecosistema

A Mola (Isola d’Elba) il 3 febbraio la Giornata Mondiale delle Zone Umide

Zona umida di Mola
In programma visita guidata e pulizia della spiaggia dopo le devastazioni delle mareggiate invernali. A cura di Parco dell’Arcipelago Toscano e Legambiente.

 

PORTO AZZURRO (Li) – Si terrà ancora una volta a Mola, l’unica Zona umida nel territorio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano insieme allo Stagnone di Capraia, l’iniziativa elbana per il World Wetlands Day, la Giornata Mondiale delle Zone Umide, organizzata in tutto il mondo dalla Convenzione di Ramsar.

Il tema di quest’anno è: “Non siamo impotenti contro il cambiamento climatico – Fermiamo il prosciugamento delle Zone Umide”. Come ha detto Martha Rojas Urrego, segretaria generale della Convenzione di Ramsar: «Per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi sul clima invito i decisori politici a includere la conservazione e il ripristino delle Zone umide nelle loro politiche nazionali sui cambiamenti climatici. Tutti noi possiamo contribuire a invertire la scomparsa delle zone umide, in modo da continuare a beneficiare dei servizi essenziali che forniscono alla natura e alle persone».

L’iniziativa, organizzata per domenica 3 febbraio da Legambiente, Parco Nazionale Arcipelago Toscano e Diversamente Marinai anche nell’ambito di Pelagos Plastic free, prevede:
Ritrovo alle 10,30 al parcheggio sterrato della Zona Umida di Mola, lato Porto Azzurro
Pulizia della spiaggia di Mola (Comuni di Capoliveri e Porto Azzurro)
Visita guidata e presentazione del progetto di recupero e valorizzazione della Zona Umida di Mola del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
Aperitivo e spuntino offerto da Legambiente Arcipelago Toscano.
A tutti i partecipanti il kit di Pelagos Plastic Free (cappellino, quaderno, sacchetto riutilizzabile per l’ortofrutta).
Si consiglia di portare con sé guanti e scarpe robuste.
In caso di maltempo la giornata si svolgerà domenica 10 febbraio

«Abbiamo scelto ancora una volta Mola – spiega Maria Frangioni, presidente di Legambiente Arcipelago Toscano – perché ai gravi problemi denunciati in precedenza da Legambiente e da diversi cittadini si sono aggiunti quelli delle mareggiate invernali. Nel sopralluogo effettuato insieme al direttore del Parco Maurizio Burlando il 28 gennaio ci siamo trovati di fronte a una vera e propria devastazione con la mareggiata che è arrivata ben dentro la zona umida, portando con sé una marea di plastica e di altri rifiuti. In molti dicono di voler bene alla nostra isola. Venire con noi a ripulire Mola il 3 febbraio è un modo per dimostrarlo concretamente, rimboccandosi le maniche per ripulire un’area delicatissima».

La Giornata Mondiale delle Zone Umide, che si celebra in tutto il mondo il 2 e 3 febbraio,  è un’occasione da non perdere per conoscere e visitare questi ambienti straordinari che accolgono la più grande biodiversità della Terra. Un patrimonio di immenso valore ma estremamente fragile, con la presenza di specie e habitat fra quelli maggiormente minacciati a livello globale. Sono anche luoghi di grande bellezza da visitare in ogni stagione.

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