L’esemplare è stato curato dagli esperti di TartAmare nel nuovo Centro di primo soccorso per tartarughe marine inaugurato un anno fa nella cittadina balneare.
GROSSETO – È tornato in mare, questa mattina, a Marina di Grosseto, un esemplare di tartaruga Caretta caretta, curato nel Centro recupero tartarughe marine attivo nella cittadina balneare. La liberazione è avvenuta alla presenza del sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, della responsabile di TartAmare Luana Papetti, dei volontari del Centro e di bambini della scuola elementare di via Monte Bianco a Grosseto.
L’animale era stato trovato il 18 settembre dal pescatore Alberto Scarsella di Marina di Grosseto che aveva subito avvisato la Guardia costiera, attivando così le procedure per il soccorso. Marina, questo il nome dato alla grossa tartaruga in onore della località che ospita il nuovo Centro, è stata fortunata secondo gli esperti di TartAmare, visto che nonostante sia rimasta intrappolata in una rete è stata fatta riemergere in tempo, evitando così il soffocamento.
Marina è stata sottoposta agli accertamenti di prassi e accudita dagli operatori di TartAmare sotto la supervisione del veterinario del Centro, Andrea Guidoni. Secondo gli esami radiografico ed ematologico è stato scongiurato il pericolo di problemi all’apparato respiratorio, frequenti in questi casi. La tartaruga era stressata dalla cattura e aveva una lesione sulla pinna dovuta probabilmente alla costrizione della rete, ma si è stabilizzata e gli esperti l’hanno giudicata pronta a tornare alla sua vita, nel suo ambiente naturale.
Fonte: Comune di Grosseto
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