Dal 30 ottobre al 5 novembre un vero e proprio festival ‘diffuso’ in tutti i quartieri. Tra i relatori Daniel Lumera, Vito Mancuso e tanti altri.
27 ottobre 2023
FIRENZE – Un antidoto all’intolleranza che ci circonda. Firenze torna ‘capitale’ della gentilezza con la terza edizione del Festival dell’Italia Gentile, ideata dal biologo naturalista Daniel Lumera, autore bestseller esperto in scienze del benessere e fondatore del Movimento Italia Gentile e dell’International Kindness Movement, insieme alla vicesindaca di Firenze Alessia Bettini. Dal 30 ottobre al 5 novembre oltre 100 relatori e 60 eventi sono in programma da mattina a sera in tutti e cinque i quartieri della città, con accesso libero e gratuito, alcuni fruibili in diretta streaming dai canali ufficiali del Comune. Un vero e proprio festival ‘diffuso’ per raccontare e fare esperienze di gentilezza a 360 gradi. Fulcro della kermesse la giornata di sabato 4 novembre nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, nel cuore pulsante del capoluogo toscano.
Importante novità dell’edizione 2023 l’inedita opera scultorea Energia della Vita, che verrà presentata in anteprima dal 3 al 6 novembre nel Salone dei Cinquecento, creata dallo scultore toscano Andrea Roggi, artista noto in tutto il mondo che si è avvalso dell’arte orafa di Martin Katz, maestro gioielliere delle star di Hollywood.
Gli ospiti di caratura internazionale – da Daniel Lumera a Vito Mancuso, da Alba Donati a Vivian Lamarque, da Franco Arminio a Folco Terzani, da Davide Rondoni a Pietro Leemann, fino a S. Em. Card. Giuseppe Betori, per fare solo alcuni nomi – saranno in dialogo per restituire visioni e suggestioni di come declinare la Gentilezza negli ambiti della scienza e del benessere, dell’economia e dell’impresa, dell’ambiente e della salute, dell’educazione e della spiritualità, dell’arte e della cultura, insieme ad attività esperienziali, laboratori, concerti, incontri e testimonianze rivolte a grandi e piccoli proposte in collaborazione con le realtà associative del territorio.
Tra gli eventi in programma lunedì 30 ottobre a Villa Aurora ‘L’Albero della Gentilezza e della pace’, tavola rotonda sul valore della gentilezza, con interventi di Filippo Alma, docente ordinario della facoltà avventista di Teologia, padre Bernardo Gianni, abate della comunità monastica di San Miniato al Monte, Silvia Guetta, professoressa associata dell’Università degli Studi di Firenze, Anita Norcini Tosi, docente presso la Facoltà Teologica dell’Italia Centrale, moderati dalla professional counselor Anna Maria Palma.
“Parlare di gentilezza in un momento storico così drammatico per i tanti conflitti in corso è davvero un segno di resistenza – afferma la vicesindaca Alessia Bettini. – Con questa terza edizione del festival vogliamo continuare a dare forza a questa urgenza: tornare a essere comunità, tornare al dialogo e alla gentilezza, che è il paradigma del noi e non dell’io, in una visione ecosistemica con la consapevolezza che siamo tutti interconnessi e che nessuno si salva da solo”.
Il programma completo del festival a questo link
Aggiungi un commento