500 esperti eleggono le piante simbolo delle venti Regioni italiane. Un’iniziativa della Società Botanica Italiana per attirare l’attenzione sul tema della biodiversità vegetale.
PISA – Elette le venti piante simbolo delle venti regioni italiane. L’iniziativa, promossa dalla Società Botanica Italiana, è stata coordinata da Lorenzo Peruzzi, professore di Botanica sistematica al dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa e direttore dell’Orto e Museo Botanico. A votare sono stati oltre 500 appassionati ed esperti botanici da tutta Italia che hanno eletto le piante vincitrici a partire da una rosa di candidature, con un meccanismo per certi versi simile a quello delle primarie.
“L’idea è di attirare l’attenzione di cittadini e istituzioni sul tema della biodiversità vegetale – spiega Lorenzo Peruzzi – e così sono state elette venti piante che per valenza storico-scientifica, peculiarità biogeografiche e bellezza possano essere assurte a “simbolo” di ognuna delle venti regioni italiane”.
I risultati della votazione saranno presentati ufficialmente durante la giornata di studio “La flora in Italia: stato delle conoscenze, nuove frontiere, divulgazione”, organizzata dalla Fondazione per la Flora Italiana e dalla Società Botanica Italiana il 7 dicembre al dipartimento di Biologia ambientale dell’Università di Roma La Sapienza.
Per quanto riguarda la Toscana il Crocus etruscus Parl. (Zafferano etrusco) è stato eletto con il 32% dei voti. Si tratta di una graziosa pianta erbacea a fioritura precoce, presente anche in Emilia-Romagna e Umbria, ma con la maggior parte del suo areale che ricade in Toscana. Descritta da Filippo Parlatore, professore per decenni a Firenze nell’Ottocento, la cui attività pose le basi per la successiva fondazione della Società Botanica Italiana.
Fonte: Università di Pisa
Aggiungi un commento