Per due mesi hanno informato i turisti, pulito la spiaggia, cercato nidi di tartaruga e di fratino. Sono i ragazzi del campo del Servizio di Volontariato Europeo appena concluso.
PRINCIPINA A MARE (Gr) – Hanno presidiato per due mesi le spiagge dell’area protetta, cercando nidi di tartarughe marine e di fratino e informando i turisti sui comportamenti giusti da tenere. Si è concluso anche quest’anno con un bilancio positivo il campo del Servizio di Volontariato Europeo (SVE) nel Parco della Maremma. Un’iniziativa che va avanti da quattro anni, promossa dall’Ente Parco in collaborazione con Legambiente Toscana.
I giovani volontari dai 18 ai 30 anni provenienti da Spagna, Cipro e Germania hanno lavorato fianco a fianco con i loro colleghi di Legambiente. A Principina a Mare, all’interno di un gazebo dell’Ente Parco, che ha una concessione demaniale di 100 metri quadrati, hanno informato i bagnanti sul corretto comportamento da tenere per salvaguardare il sistema spiaggia- duna e hanno raccolto tutti i giorni i rifiuti abbandonati.
Il loro compito principale doveva essere la sensibilizzazione dei turisti, ma hanno fatto anche molte altre cose. Quest’anno per esempio una volontaria –Victoria – ha seguito in coordinamento con il Centro Ornitologico Toscano per tutto il periodo del campo anche la nidificazione di alcuni esemplari di Fratino (Charadrius alexandrinus), un piccolo uccello in via di estinzione inserito nella lista delle specie particolarmente protette nella Direttiva Habitat, che nidifica sulle spiagge toscane e la cui presenza è un indicatore del buon stato di salute dell’intero ecosistema costiero.
“Questi ragazzi hanno lavorato con entusiasmo e determinazione – dichiara la presidente del Parco Lucia Venturi – Ci hanno fornito un valido aiuto e spero che portino a casa un ricordo di quelli che rimangono impressi nella memoria e che, naturalmente, tornino al Parco della Maremma”.
Fonte: Parco Regionale della Maremma
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