Accordo tra Capitaneria di Porto e Agenzia delle Dogane. Ispettori specializzati della Guardia Costiera preleveranno dalle navi dei campioni da analizzare. Sanzioni fino a 150.000 euro.
LIVORNO – Una stretta collaborazione per intensificare i controlli sul tenore di zolfo dei combustibili usati dalle navi che scalano il porto di Livorno, allo scopo di prevenire e limitare l’inquinamento atmosferico. Questo il contenuto della convenzione sottoscritta tra la Capitaneria di porto di Livorno e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, presso la sede della Capitaneria di porto di Livorno.
La normativa internazionale in materia prevede infatti concentrazioni percentuali tassative e inderogabili dello zolfo contenuto nei combustibili a uso marittimo, con limiti ancora più stringenti quando le navi si trovano in porto.
Secondo il disciplinare concordato, le verifiche verranno svolte da ispettori specializzati della Guardia Costiera che si recheranno a bordo delle navi per il prelievo di campioni da analizzare presso il laboratorio chimico di Livorno dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con l’obiettivo di individuare eventuali illeciti che possano essere dannosi per la salute dei cittadini e per l’ambiente. Le sanzioni in caso di inosservanza arrivano fino a 150.000 euro.
Fonte: Capitaneria di porto di Livorno
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